"La stanza della musica" celebra i grandi musicisti lughesi
Alcuni manoscritti musicali di Gioachino Rossini, e documenti relativi ad alcuni musicisti lughesi nella mostra “La stanza della musica. Musicisti lughesi nelle raccolte storiche della Biblioteca Trisi”, che inaugura venerdì 23 marzo alle 17.30 nella sala Codazzi della biblioteca “Fabrizio Trisi” di Lugo, in piazza Trisi 19.
All’inaugurazione sono presenti il sindaco di Lugo Davide Ranalli e l’assessora alla Cultura Anna Giulia Gallegati, mentre Ivana Pagani della biblioteca Trisi conduce una visita guidata alla mostra.
Musica manoscritta e a stampa, libretti d’opera, programmi e locandine, carteggi, fotografie e pubblicazioni testimoniano il fermento musicale lughese dal XVIII al XX secolo. L’esposizione racchiude le memorie in campo musicale che la biblioteca custodisce nelle proprie raccolte librarie e documentarie. Il percorso espositivo in particolare rende omaggio ad alcuni musicisti lughesi che si sono distinti in ambito compositivo, didattico e strumentale. Tra questi il canonico Giuseppe Malerbi, che impartì i primi insegnamenti musicali al giovane Rossini durante il suo soggiorno a Lugo, dal 1802 al 1804. La mostra comprende alcuni manoscritti musicali dei canonici Giuseppe e Luigi Malerbi e documentazione riguardante Ambrogio Centolani, Dario Rambelli, Vincenzo Cicognani, Guido Gallignani, Giuseppe Maria Marangoni, Alceo Toni, Luigi Penazzi e Francesco Balilla Pratella.
La Stanza della musica è la denominazione che assumerà, nella seconda metà dell’anno, uno spazio all’interno della biblioteca Trisi nell'accogliere alcune testimonianze storiche legate a musicisti lughesi, tra le quali il pianoforte appartenuto al maestro Francesco Balilla Pratella, e una preziosa collezione di musica su dischi in vinile, donata dalla famiglia del concittadino Claudio Guerra. La Stanza della musica racchiude idealmente le memorie in campo musicale che la biblioteca “Trisi” custodisce nelle proprie raccolte librarie e documentarie: musica manoscritta e a stampa, libretti d’opera, programmi e locandine, carteggi, fotografie e pubblicazioni diverse testimoniano il fermento musicale lughese dal XVIII al XX secolo.
L’esposizione resta aperta fino al 28 aprile ed è visitabile negli orari di apertura della biblioteca: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19, il sabato dalle 9 alle 12.30.
La mostra fa parte del calendario degli eventi in programma per le celebrazioni in occasione del 150esimo anniversario dalla morte del compositore Gioachino Rossini.
Per informazioni contattare la biblioteca Trisi al numero 0545 38556 o alla mail trisi@comune.lugo.ra.it oppure consultare il sito www.bibliotecatrisi.it.