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Le ceramiche protagoniste a Bruxelles con la mostra "Grand Tour"

"Grazie a Grand Tour – sottolinea il presidente di AiCC, Stefano Collina – abbiamo la possibilità di affermare il nesso che lega radici culturali e contemporaneità, tradizione e innovazione, creatività e saper fare

In occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea, l'Associazione italiana Città della Ceramica presenta la mostra “Gran Tour, alla scoperta della ceramica classica italiana" che si terrà dal 3 al 18 dicembre a Bruxelles, ospite del Comitato delle Regioni. La mostra, a cura di Jean Blanchaert e Viola Emaldi, coordinata da Giuseppe Olmeti, con il sostegno di Cna e Confartigianato, presenta una selezione di ceramiche di gusto tradizionale scelte dalla collezione di rappresentanza di AiCC, composta dalle opere delle 34 città italiane di antica tradizione ceramica associate Albisola Superiore, Albissola Marina, Ariano Irpino, Ascoli Piceno, Assemini, Bassano del Grappa, Burgio, Caltagirone, Castellamonte, Cava de' Tirreni, Castelli, Cerreto Sannita, Civita Castellana, Deruta, Este, Faenza, Grottaglie, Gualdo Tadino, Gubbio, Impruneta, Laterza, Lodi, Mondovì, Montelupo Fiorentino, Nove, Oristano, Orvieto, San Lorenzello, Santo Stefano di Camastra, Sciacca, Sesto Fiorentino, Squillace, Urbania e Vietri sul Mare.

AiCC porta, in questo modo, nel cuore di una importante Istituzione Europea la storia artistica della ceramica italiana: “Grand Tour”, infatti, offre al pubblico una raccolta di opere uniche realizzate a mano secondo i principi stilistici e formali dell'artigianato artistico di antica memoria.La mostra è composta principalmente da vere e proprie riedizioni di pezzi storici o produzioni ispirate al gusto tradizionale, da oggetti di uso comune ad altri puramente decorativi. Dall'Arcaico al tardo Medioevo, dal Rinascimento al Settecento, dal Neoclassico al Liberty, dal Decò fino all'influsso del Design. Un racconto italico sviluppato nelle forme e nei segni caratteristici delle sensibilità artistiche dei maestri ceramisti italiani, attraverso un progetto che ha il merito di promuovere la riscoperta e la conservazione del patrimonio artigianale e artistico tanto antico quanto contemporaneo.

L'AiCC da oltre quindici anni persegue con efficacia gli scopi che spaziano dalla tutela alla promozione, alla valorizzazione delle produzioni quanto all'affermazione dell'originalità della cultura della ceramica italiana. Tra i suoi importanti risultati ha contribuito alla nascita, in altre nazioni europee, di ulteriori associazioni delle città della ceramica: oggi sono attive in Europa AfCC in Francia che raccoglie 22 città, AeCC in Spagna con 29 soci e la ArCC in Romania con 12 adesioni ed assieme hanno costituito un Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) "Città della Ceramica" (AEuCC). "Grazie a Grand Tour – sottolinea il Presidente di AiCC, Senatore Stefano Collina – abbiamo la possibilità di affermare il nesso che lega radici culturali e contemporaneità, tradizione e innovazione, creatività e saper fare. Il tutto grazie ad un'espressività eterogenea di territori, sensibilità artistiche e tradizioni antiche: con Grand Tour l'Italia ottiene il giusto e storico riconoscimento del grande contributo che ha dato alla civiltà dell'Europa".

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