Carolina, scrittrice e attrice con sindrome di down, si racconta per superare barriere e stereotipi
Sabato 13 aprile, alle ore 18.00, la libreria "Libridine" di Ravenna ospita Carolina Raspanti, attrice protagonista del film "Dafne" di Federico Bondi, nelle sale da marzo e premiato all’ultimo Festival del cinema di Berlino. Carolina nel film interpreta Dafne, una giovane donna con sindrome di Down che affronta la perdita della madre e le conseguenze che questo evento porta sulla famiglia e sul padre in particolare.
Come nella pellicola, anche nella vita reale Carolina non ha mai subito questa sua “diversità”, anzi, l’ha accolta e ci ha dialogato, riuscendo a raggiungere importanti traguardi: si è infatti diplomata all’Istituto professionale come operatore turistico, ha un lavoro presso un supermercato a Lugo e ha pubblicato anche due libri: "Questa è la mia vita" e "Incontrarsi e conoscersi: ecco il mondo di Carolina", entrambi con la prefazione del pedagogista Andrea Canevaro.
A "Libridine" Carolina racconta la sua esperienza di scrittrice e attrice, offrendo l’opportunità di conoscere un mondo, quello della disabilità, ancora oggi avvolto da molti stereotipi e pregiudizi.
L’evento è parte delle "Giornate da Libridine", la rassegna di iniziative ideata e avviata nel 2017 dalla cooperativa San Vitale che si pone l’obiettivo di creare un luogo di incontro dedicato a temi di carattere culturale da proporre alla città di Ravenna, valorizzando al contempo i tanti talenti del territorio.
Le "Giornate da Libridine" si svolgono in viale Baracca 91 negli spazi di "Libridine", una libreria-copisteria gestita dalla stessa cooperativa San Vitale che si occupa anche del recupero e restauro di vecchi volumi, impegnando in tutte le sue attività un gruppo di ragazzi con autismo e disabilità intellettiva.