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I fuochi magici dei Lom a Merz si accendono nel segno di Tonino Guerra

Sei giorni di festa dedicati alle antiche tradizioni contadine e al poeta Tonino Guerra nel centenario della sua nascita. In programma balli, spettacoli, mostre e degustazioni

La tradizione contadina, il centenario di Tonino Guerra e un rito arcaico che non smette di affascinare: tutti questi elementi sono racchiusi nel programma 2020 dei Lòm a Mêrz, i fuochi magici che si accendono in Romagna per la 20^ edizione. Dopo il tramonto, dal 27 febbraio al 3 marzo, nelle aie delle case di campagna in vari Comuni delle Provincie di Ravenna, Forlì, Ferrara e Bologna, si invitano le persone a venire in campagna a conoscere la terra, le piante, gli animali, i cortili, gli orti, i giardini, le stelle, la luna e il fuoco che riscalda, illumina per andare a trovare in amicizia chi abita e lavora in prima linea.

Il programma propone 50 aie e case di campagna e non solo, presso le quali verranno accesi grandi falò attorno ai quali si svolgeranno iniziative e incontri sulla tradizione e la cultura contadina romagnola, fra balli, spettacoli, mostre, presentazione di libri, mentre sarà possibile degustare vini e cibi tipici dell’enogastronomia della Romagna.

La tradizione

Lòm a Merz è una tradizione nata circa 3000 anni fa ad opera degli antichi popoli Celti e Italici con cui si salutava la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. Questa tradizione passò dai Celti agli Etruschi e poi a Romani, per i quali il 1° di marzo era il primo giorno dell’anno e pertanto si festeggiava il Capodanno accendendo fuochi all’imbrunire.
Un’usanza che si è rinnovata fino a 50/60 anni fa, quando i bambini accendevano Al Fugaren (piccoli fuocherelli) durante gli ultimi 3 giorni di febbraio e i primi 3 giorni di marzo.

Lom a Merz programma completo 2020

I Lom a Merz dedicati a Tonino Guerra

Il presidente Lea Gardi dell'associazione Il Lavoro Dei Contadini racconta che per l’edizione 2020 dei lunghi viaggi vicino a casa, oltre alla simbologia del Fuoco purificatore, “abbiamo voluto dedicare i nostri lumi a Tonino Guerra in occasione dei 100 anni dalla sua nascita (16 marzo 1920 – 16 marzo 2020). Il Maestro, legato da una profonda amicizia con il fondatore dell’ Associazione Italo Graziani (che purtroppo non è più con noi), ha sempre seguito con interesse le attività dell’ Associazione, prodigo di consigli e di attenzioni. Tale amicizia nasce in occasione degli allestimenti del Natale a Piazza Nuova a Bagnacavallo nel 1990 e si è consolidata poi nel tempo”.

Il Lavoro dei Contadini, per questo anniversario, realizzerà la Mostra “100 anni di Tonino Guerra - Tracce indelebili nelle Romagne” presso la Galleria Comunale d’Arte di Faenza dal 3 al 16 marzo 2020, curata dall’ Architetto Rita Ronconi e che sarà inaugurata martedì 3 marzo alle ore 18,30.
Saranno esposte le opere di diversi e importanti Artisti della Romagna che ebbero l’onore, il piacere e la fortuna di collaborare fattivamente con il Maestro Guerra.
Sabato 14 marzo alle 17,30, presso e in collaborazione con la Bottega Bertaccini a Faenza, è programmato un incontro “Amarcord Tonino Guerra!”, con la partecipazione di Luigi Mattei Gentili.

I "Lumi" delle scuole

Grande la partecipazione delle scuole per questa edizione 2020. I plessi Tolosano e Pirazzini dell'Istituto Comprensivo "D. Matteucci" di Faenza propongono un calendario sul tema delle stagioni e delle tradizioni legate a mesi e ricorrenze che ha coinvolto tutti i bambini, le loro insegnanti e i loro genitori. La realizzazione dei disegni e la raccolta delle storie è stata fatta dagli alunni delle classi quarte della scuola Tolosano, che sono 56 e da quelli della scuola Pirazzini, che sono 38. La particolarità del calendario è quella di iniziare a marzo e terminare a febbraio, collegandosi con i Lòm a Mêrz. Il calendario è alla sua seconda edizione e quest'anno è ispirato alla figura di Tonino Guerra e al suo Giardino dei frutti dimenticati. Ogni mese riporta una storia legata alle fiabe o ai detti popolari e un approfondimento su un frutto antico legato al territorio romagnolo.

Gli alunni dell’Istituto comprensivo San Rocco di Faenza hanno predisposto varie attività per omaggiare l’antica tradizione del Lòm a Mêrz; le classi 4^A, 4^B e 4^C hanno inoltre realizzato la decorazione delle panchine del parco di fronte alla scuola, panchine poetiche che hanno trovato ispirazione nella figura poliedrica di Tonino Guerra, nei suoi scritti, nelle sue famose farfalle, nella sua filosofia del bello e della semplicità. Le poesie insieme ai disegni dei bambini rendono, ora, la sosta allegra e contemplativa.

La Scuola Primaria "O.Pazzi" di Brisighella desidera arricchire i Lòm a Mêrz s di nuovi significati e obiettivi, così da avere radici nel passato e piante nuove nel futuro. Dopo l'accensione di un piccolo falò, la sera del 2 marzo gli alunni della classe 5° introducono spiegando i significati vecchi e nuovi della rievocazione. Di seguito vengono proposti balli popolari, canti della tradizione, filastrocche e indovinelli in dialetto romagnolo e una cena a base di piadina e pane con olio Brisighello.

Giorni e sedi degli eventi

Giovedì 27 febbraio
1 Osteria di Piazza Nuova Bagnacavallo
2 Palazzo Baldini Bagnacavallo
3 Scuola Primaria Tolosano Faenza

Venerdì 28 febbraio
4 Trattoria “Da Luciano” Russi
5 Agriturismo Rio Manzolo Villa Vezzano Brisighella
6 M.D.T. (Museo Didattico del Territorio) San Pietro in Campiano
7 RossTeria Busdesgnaus Russi
8 Osteria del Pancotto Gambellara
9 Terre del Lamone Traversara, Villanova e Santerno
10 Scuole Pirazzini Faenza
11 Il contadino telamone Reda di Faenza
12 Mercato della terra Imola

Sabato 29 febbraio
13 Agriturismo Campo Rosso Civitella di Romagna
14 Bartolini Alvaro Brisighella
15 Cà Ridolfi Gambellara
16 Caboi Claudia e figli Fontanelice
17 Dalmonte Cesare Riolo Terme
18 Fattoria Romagnola Imola
19 Museo Etnografico “Sgurì” Savarna
5 Agriturismo Rio Manzolo Villa Vezzano Brisighella
7 RossTeria Busdesgnaus Russi
11 Il contadino telamone Reda di Faenza
20 Pattuelli Villanova di Bagnacavallo
21 Tenuta Garusola Molino di Filo Argenta
22 Nasano Riolo Terme
23 Agriturismo La Rondine Bagnacavallo
24 Franzoni Luigi e Montefiori Irma Faenza
25 Piadineria da Lori Casola Valsenio

Domenica 1 marzo
13 Agriturismo Campo Rosso Civitella di Romagna
26 Ravagli Ragone
27 Convento dell’Osservanza Brisighella
19 Museo Etnografico “Sgurì” Savarna
22 Nasano Riolo Terme
28 Torre di Oriolo dei Fichi Faenza
29 Zinzani Faenza

Lunedì 2 marzo
30 Scuola Primaria “O. Pazzi” Brisighella

Martedì 3 marzo
31 Galleria Comunale d’Arte Molinella Faenza
31a Accademia Medievale Rione Verde Faenza
32 Istituto Comprensivo San Rocco Faenza
32a IC San Rocco Scuola Primaria “E. De Amicis” Faenza

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