Il 'Bagnacavallo Festival' fa tappa a Villanova
È iniziata martedì scorso fra gli applausi di un folto pubblico la quarta edizione del Bagnacavallo Festival, inaugurata da un concerto itinerante di bande che ha visto esibirsi in apertura la Romagna Brass sul sagrato della chiesa di San Francesco ed è poi proseguito con la Makkaroni Band in piazzetta del Carmine, per concludersi in piazza della Libertà con la Banda musicale cittadina di Ravenna. Giovedì la rassegna si sposterà a Villanova di Bagnacavallo, dove alle 21.30 al giardino di casa Brunetti, in via Petrarca 30, si potrà assistere a un viaggio nella musica popolare europea Dai Balcani all'Irlanda, accompagnati dal suono affascinante dell’ocarina con Fabio Galliani (ocarine), David Sarnelli (fisarmonica) e Marco Muzzati (percussioni).
Fabio Galliani, originario di Budrio, suona l’ocarina sin da bambino. Dal 1979 fa parte del Gob – Gruppo ocarinistico budriese e ha preso parte a centinaia di concerti, in Italia e all’estero e a incisioni discografiche. Dal 2003 è direttore del Museo dell’Ocarina di Budrio e direttore artistico del Festival dell’ocarina. David Sarnelli è nato e risiede a Bologna. Ha studiato presso la Scuola Superiore di Fisarmonica di Urbino con Claudio Jacomucci e ha una lunga esperienza in campo teatrale come musicista di scena, accompagnatore di scrittori e attori in reading, spettacoli di prosa, clown, teatro di strada e teatro ragazzi. Insegna presso la Scuola popolare di musica Ivan Illich a Bologna.
Percussionista, attore, musicologo e insegnante di percussioni, Marco Muzzati è laureato presso il Dams di Bologna. Dal 1985 si occupa di musica antica approfondendo, oltre allo studio musicologico, la prassi esecutiva degli strumenti a percussione medievali, rinascimentali, barocchi e arabi. Ha all’attivo numerosi concerti in Italia e all’estero e collaborazioni per il cinema e il teatro.
Il Bagnacavallo Festival, che animerà l'estate fino al 27 agosto, è promosso dall'associazione Controsenso con il Comune e le associazioni partner Aido, Avis, Doremi, Circolo Arci Casablanca e Consorzio il Bagnacavallo. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è a offerta libera e sarà possibile acquistare a 10 euro il fischietto in argilla del festival - una piccola testa di cavallo da portare al collo, collezionare e suonare - creato dall'artista Fabiano Sportelli. Il ricavato sarà utilizzato per l’organizzazione della rassegna. La direzione artistica è affidata a Michele Antonellini. L'iniziativa ha il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e Pro Loco Bagnacavallo. Sponsor principale Gruppo Hera, sostenitori principali: Bagnacavallo energia soc. coop. agricola, Cobar Conad – Conad Superstore, Credito cooperativo ravennate e imolese, Deco industrie, Lucarossi, Mambo gelateria, Ottima soluzioni, Terremerse. Gli spettatori riceveranno i buoni delle aziende che, oltre a finanziare il Bagnacavallo Festival, offrono uno sconto per acquisti, da utilizzare entro il 31 dicembre 2015.