La ‘prima’ del Don GioVino strega piazza Unità d’Italia con teatro e cibo a km zero

Una piazza dell’Unità d’Italia da tutto esaurito ha celebrato un Sant’Apollinare all’insegna dell’inedito connubio tra cibo e commedia dell’arte. Il cuore del centro storico di Ravenna ha infatti ospitato giovedì sera l’inebriante e coinvolgente anteprima di ‘Don GioVino’, originale rassegna itinerante di teatro & cibo a km zero che Coldiretti, UE.COOP e Campagna Amica – in collaborazione con la cooperativa TeatroVivo/Euralia Teatro – porteranno  in luoghi insoliti, sinora a ‘digiuno’ di teatro.

La kermesse ha una duplice finalità: valorizzare le produzioni eno-gastronomiche locali utilizzando un mezzo inedito come la commedia dell'arte. “Così facendo – ha introdotto dal palco il Direttore Coldiretti Ravenna, Walter Luchetta - oltre a promuovere le produzioni d'eccellenza del nostro territorio - dai vitigni autoctoni, ai salumi di mora, alle vere regine dell’estate, ossia pesche e nettarine – con il progetto ‘Don GioVino’ ci proponiamo anche di dare lustro e visibilità alla Ravenna candidata a capitale europea della cultura nonché a splendide location della nostra provincia”. La magia del teatro popolare, grazie alla bravura e versatilità dei due attori in scena – Cristiano Roccamo e Luca Cairati, splendidi nel Don GioVino ‘liberamente raccolto e fermentato dal Don Giovanni di Moliere - ha letteralmente stregato grandi e piccini. Prima e dopo lo spettacolo, gli ospiti – tra i quali si segnalano l’Arcivescovo della Diocesi di Ravenna-Cervia Mons. Lorenzo Ghizzoni, l’Assessore comunale alle Attività produttive Massimo Cameliani, la Segretaria Generale della Camera di Commercio di Ravenna Paola Morigi, il Sindaco di Conselice Paola Pula, il Comandante del Corpo Forestale dello Stato Giovanni Naccarato, la Vice Comandante della Polizia Municipale Alessandra Bagnara, il Direttore del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale Giovanni Costa, il Coordinatore dell’Unione Regionale Bonifica Antonio Sangiorgi e i Presidenti di Coldiretti Reggio Emilia Marino Zani e di Coldiretti Forlì-Cesena Filippo Tramonti - hanno potuto apprezzare le eccellenze dell’enogastronomia locale, protagoniste, dunque, non solo della trama della commedia ma anche del buffet allestito dalle aziende e agriturismi aderenti a Campagna Amica (da ricordare i vini dell’Azienda Spinetta di Faenza e della Cantina Ravagli di Ragone, nonché i salumi di mora romagnola dell’azienda Cà ad là di Brisighella).

“Il nostro obiettivo – ha poi concluso salutando i numerosi ospiti presenti il Presidente Coldiretti Ravenna, Massimiliano Pederzoli – è valorizzare e promuovere il vero made in Italy, il vero cibo a km zero e al contempo il lavoro delle nostre aziende, anche mediante ‘mezzi e strumenti’ originali come il teatro”. Il progetto Don GioVino sposa infatti la filosofia Coldiretti, portando le eccellenze della nostra campagna sul palco e sotto i riflettori.

Dopo l’anteprima di giovedì, la rassegna prosegue con tre rappresentazioni itineranti in programma il 7-8-9 agosto in tre location inedite: l’agriturismo Villa Rugata di Faenza (via Madrara 86 Faenza), la Rocca Sforzesca di Bagnara di Romagna (V.le G.Matteotti) e l’arena-teatro Spada di Brisighella (via Spada). Durante le rappresentazioni, che avranno inizio alle 20.30, saranno promossi i prodotti di stagione della campagna ravennate mediante degustazioni comprese nel prezzo del biglietto teatrale (15 euro, solo in prevendita).

Posti limitati: i biglietti sono reperibili nelle sedi Coldiretti della provincia.
Per informazioni e prenotazioni: Coldiretti Ravenna Tel. 0544 210211 oppure www.ravenna.coldiretti.it.