“Modulo Fest 2015” a Milano Marittima
Un totale di 170 partecipanti (di cui 140 prenotati) alle visite guidate alla scoperta della Colonia Montecatini, 13 performance musicali e visuali al Centro Climatico Marino e all’ex discoteca Woodpecker, per un’affluenza complessiva di circa 3mila persone. Sono questi i numeri dei primi tre giorni di “Modulo Fest 2015”, il festival partito lo scorso fine settimana a Milano Marittima e curato dal collettivo Magma. Il progetto che ha riaperto tre importanti luoghi ‘dimenticati’ è stato possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Cervia, con il prezioso aiuto dell’assessore Roberta Penso e del sindaco Luca Coffari, e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e Confartigianato di Cervia.
La rassegna torna per le tre giornate conclusive venerdì, sabato e domenica, proponendo esibizioni di nuovi ‘esploratori’ del suono, riaprendo le porte della Colonia Montecatini con le visite guidate degli architetti della rivista Seigradi, e con l’esposizione temporanea del Centro Climatico Marino. Venerdì al Loco Squad (viale Forlì 24), con ingresso gratuito dalle 22, live performance di Massimo Ottoni il massimo esponente italiano della sand art ovvero arte della sabbia. La sua tecnica consiste nel creare disegni e figure in tempo reale usando le mani come pennello e la sabbia come colore, distesa su un piano luminoso: il tutto ripreso da una telecamera e trasmesso su schermo gigante e accompagnato dal musicista Simone Marzocchi.
Sabato 27 al Centro Climatico Marino (viale 2 Giugno 96), con ingresso gratuito dalle 18 alle 2, live di Muvic (ore 21.30), duo ravennate formato da Paolo Baldini e Andrea Lepri, specializzato in campionamenti istantanei di rumori e dialoghi di film, con improvvisazioni e innesti sonori. A seguire Godblesscomputers (ore 22.45), nome d’arte del producer ravennate Lorenzo Nada, reduce dall’enorme successo dell’ultimo album ‘Veleno’ (Fresh Yo! Label). Aftershow (a mezzanotte) di Oobe, acronimo di Out Of Body Experience, il produttore torinese Yari Malaspina dalle sonorità a cavallo tra ambient, techno e ritmi slow rave.
Alla Colonia Montecatini (Giacomo Matteotti 212), sono già un centinaio i prenotati per le nuove visite guidate a cura di Seigradi, condotte dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16 in parallelo al reportage fotografico a cura di Fototeca Manfrediana. Domenica rivive il Woodpecker (via Nullo Baldini), dalle 16 alle 21. Ai lati della cupola costruita a metà anni ’60 su progetto dell’architetto Filippo Monti e abbandonata fino ai giorni nostri dopo l’incendio del 1970 si esibiranno: Simone Balestrazzi (ore 17), musicista e compositore elettronico/elettroacustico, fondatore nel 1981 di T.A.C. (Tomografia Assiale Computerizzata), formazione sperimentale ricordata tra i pionieri della musica post-industrial. Luca Sigurtà (ore 18) presenta l’ultima fatica, uscita lo scorso maggio per l’etichetta Monotype ‘Warm glow’, un mix di trip hop e noise. Alle 19 Von Tesla, progetto basato sulla manipolazione e rielaborazione di sequenze sintetiche creato da Marco Giotto, un protagonista dei più importanti festival di musica elettronica. Infine Vaghe Stelle (ore 20),progetto del producer Daniele Mana, che utilizza campioni vocali per creare bassi e condurre suoni, insieme con l'uso ripetuto di sintetizzatori. Il suo ultimo LP s’intitola "Sweet Sixteen".