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Mei 2019: un festival di grandi artisti e trampolino di lancio per gli emergenti

L'assessore regionale Massimo Mezzetti: "una manifestazione di grande importanza per la valorizzazione della musica indipendente"

Dal 4 al 6 ottobre la musica è di casa a Faenza con la venticinquesima edizione del Mei che, per il suo quarto di secolo porta nella città romagnola tanti artisti di spicco. Oltre ai concerti ci sono come sempre mostre, proiezioni, convegni, premi, una “notte bianca” e una fiera. Ma il Mei significa prima di tutto spazio ai giovani emergenti.

"Il Mei - ha detto l’assessore regionale alla Cultura e alle Politiche giovanili, Massimo Mezzetti - è una manifestazione di grande importanza per la valorizzazione della musica indipendente e un trampolino di lancio per gli artisti emergenti. Questa edizione, che festeggia il quarto di secolo, ne rilancia i contenuti con alcuni ulteriori approfondimenti, sempre più necessari per essere al passo con i tempi, come quello sul diritto digitale. La Regione continua a sostenere progetti a carattere regionale di valorizzazione dei giovani talenti attraverso la legge Musica e in quest’ambito sono stati selezionati 9 progetti di eccellenza, tra cui anche quello del Mei, su 29 presentati. La Romagna è al centro di diverse iniziative indirizzate ai giovani. Approderà al Mei anche il Camper della community della  YoungERcard, che partito da Piacenza proseguirà la sua tappa in Romagna (12 ottobre) a Bagnacavallo per il Radio Sonora Festival,  dedicato alle webradio, per concludere il suo viaggio a Ravenna per  i “YoungER Community Days” (18-19 ottobre)”.

Nel 2019 il Mei dedica alcuni riconoscimenti a importanti figure del mondo della musica: a Domenico Modugno il “Premio dei Premi”, al giornalista Mario de Luigi il “Forum del giornalismo”, all’artista Freak Antoni il “Mei Superstage” e al partigiano faentino Bruno Neri il concorso “Materiali Resistenti 2.0”.

“Il nostro obiettivo dopo 25 anni- ha aggiunto l’ideatore e organizzatore Giordano Sangiorgi, presentando il programma- rimane quello di valorizzare gli artisti emergenti, mantenendo elementi di tradizione e premiando chi ha portato elementi di novità nel settore musicale. Va in questa logica la dedica a Domenico Modugno per il Premio dei premi e a Morgan il premio alla carriera”.

Tra le novità di quest’anno la prima Fiera del Disco con presentazioni delle produzioni storiche (al Palazzo delle Esposizioni), il convegno internazionale Digital Day, che vedrà la presenza di diversi attori del Digital Music Business (Galleria della Molinella, il Premio Ciampi, dedicato al grande cantautore Piero Ciampi di cui si celebreranno i 40 anni dalla scomparsa, la presentazione di un corso sui Cantautori del Novecento.

Non mancheranno i concerti dal vivo, che animeranno il borgo faentino per tutto il weekend.  Saliranno sul palco I Tristi, vincitori del Concerto del Primo Maggio di Roma, Le cose importanti, vincitori del Concerto del Primo Maggio di Taranto, la pianista e compositrice Giuseppina Torre, i cantautori Rosmy e Marco di Noia, il rapper Peligro, i Panta, gli Strike che presenteranno in anteprima la riedizione in vinile di "Scacco al Re" (Anfibio Records) e i vincitori Mei Superstage 2018 Marcondiro.

Durante i suoi 25 anni di attività, il Mei, insieme a tutte le sue attività live collaterali, ha registrato oltre 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila tra artisti e band dal vivo, 5 mila realtà musicali coinvolte in esposizioni e convegni e 1000 i giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del Mei contribuendo a renderlo un’importante vetrina della nuova musica italiana.

Il programma 

Venerdì 4 ottobre alle 17 grande apertura del Mei con le inaugurazioni di alcune mostre: “Liscio, Gasato On The Pop” Manifesti & Mirabilia dalla Collezione di Gianni Siroli, “IManifesti”, curata dal collettivo Malleus e la mostra fotografica “I 100 scatti big del Mei” a cura di Raffaele Tassinari. Sarà presentato la sera a Castel Bolognese anche il film “Prima che il gallo canti… il Vangelo secondo Andrea” presentato dal regista Cosimo Damiano Damato e si terranno le premiazioni dei principali artisti emergenti del territorio faentino.

Sabato 5 ottobre sarà la giornata dedicata alle “prime volte al Mei”: al Palazzo delle Esposizioni si terrà la prima Fiera del Disco con presentazioni delle produzioni storiche degli Alunni del Sole e del Napule’s Power con i Cantori di Carpino e farà il suo debutto alla Galleria della Molinella il primo convegno internazionale Digital Day, sul futuro della musica all’interno delle piattaforme on line, che vedrà la presenza di diversi attori del Digital Music Business; per la prima volta verrà, consegnato il Premio Ciampi, dedicato al grande cantautore Piero Ciampi di cui si celebreranno i 40 anni dalla scomparsa, ai Marlene Kuntz, per i loro 30 anni di carriera e per la prima volta si presentera’ con il cantautore Edoardo De Angelis, che celebra i 50 anni della storica canzone Lella, la presentazione di un Corso sui Cantautori del Novecento insieme al Liceo Torricelli – Ballardini di Faenza. Come di consueto si terra’ per due giorni il Mei Music Lab, il primo workshop che prepara i giovani artisti sul mercato musicale, con ospiti come Danila Satragno e tanti altri nomi,  si svolgerà anche il Forum del Giornalismo Musicale, su idea di Giordano Sangiorgi, a cura di Enrico Deregibus, la consegna delle Targhe Mei Musicletter a cura del giornalista Luca D’Ambrosio, le finali di Mei Superstage e del Premio dei Premi, riconoscimento assegnato ad uno dei vincitori dei premi dedicati ai celebri cantautori scomparsi (Premio Pierangelo Bertoli, Premio Bindi, Premio Graziani - Pigro, Premio Pansieri, Premio Ciampi, Premio Bianca d’Aponte, Premio Fabrizio De André, Premio Bruno Lauzi, Premio Andrea Parodi, Premio Manente), ideato da Giordano Sangiorgi, presentato da Enrico Deregibus e dalla prima vincitrice del contest Roberta Giallo.

Sabato sera a Faenza ci sarà una Notte Bianca, durante la quale concerti e premiazioni animeranno tutta la cittadina. L’appuntamento principale è in Piazza del Popolo, con i concerti di Morgan e i Negrita. A condurre la serata sarà Lorenzo Baglioni, insieme a Radio Bruno. Tra gli ospiti anche Tolo Marton, per un approfondimento sull’Italian Blues, i Deschema, come miglior band autoprodotta all’ultimo Sanremo Giovani e tantissimi altri nomi che riempiranno la citta’ come i finalisti di Materiali Resistenti 2.0 che vedra’ esibirsi i Nuju e tante altre band.

Domenica 6 ottobre dalle ore 15 ci saranno esibizioni e workshop nel centro storico di Faenza, per la grande chiusura del Mei. Ci sarà la finale del concorso Mei Superstage che porta sul palco le migliori novità emergenti del panorama indipendente insieme alle band del circuito della Rete dei Festival e le esibizioni dei vincitori del contest “Giovani Talenti della Terra di Romagna”: Balto, Argento, OOTB, Rosaspina, Silk e Lucertole e il palco centrale in Piazza del Popolo dalle ore 15 vedra’ la presenza prestigiosa come ospiti livedi Paolo Benvegnu’, Petra Magoni e gli Street Clerks insieme a tantissime band emergenti presentate dalla Red & Blue per l’Uniweb Tour. Verrà premiato anche il miglior videoclip dell’anno con il “PIVI”, Premio Italiano Videoclip Indipendente, coordinato dal Mei con Fabrizio Galassi e Riccardo de Stefano, in collaborazione con Biennale MArteLive – Sezione Videoclip. Riceverà un riconoscimento anche il vincitore del contest “Un racconto in pentagramma”, il concorso per racconti sulla musica in cinque righe quest’anno dedicato al tema “Quella volta al concerto”, a cura dello scrittore Cristiano Cavina. Infine, Piazza del Popolo sarà, come sempre, teatro di concerti e musica dal vivo.

Tutti i concerti sono aperti al pubblico gratuitamente.

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