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"Musei a cielo aperto": i cimiteri monumentali diventano attrazioni

Da Bagnacavallo a Massa Lombarda, passando per Lugo, Fusignano, Conselice e Cotignola. Visite, musica e letture valorizzano i cimiteri monumentali della Bassa Romagna

Da domenica 27 maggio torna in Bassa Romagna la rassegna “Musei a cielo aperto. Cimiteri monumentali” con visite guidate, percorsi tematici, letture, teatro, poesia e musica. Dopo il successo di pubblico del 2016 con circa 800 presenze e del 2017 con 1.500 partecipanti, l’iniziativa quest’anno toccherà ben sei cimiteri del territorio: Fusignano, Lugo, Conselice, Bagnacavallo, Cassanigo di Cotignola e Massa Lombarda.

“Musei a cielo aperto è un’iniziativa molto bella che valorizza le nostre città e coinvolge le diverse realtà del nostro territorio - ha dichiarato l’assessora alla Cultura del Comune di Lugo Anna Giulia Gallegati -. A caratterizzare questa iniziativa sono i luoghi che fanno da cornice ai tanti appuntamenti con musica e letture, ovvero i cimiteri monumentali, luoghi affascinanti che racchiudono la nostra storia”.

“La scorsa edizione della rassegna è stata positiva e con una partecipazione molto attiva da parte dei cittadini - è il commento dell’assessore alla Cultura del Comune di Bagnacavallo Enrico Sama -. Per questo sono contento che i Comuni che partecipano a questa iniziativa che permette di valorizzare la nostra storia locale siano diventati sei”.

PROGRAMMA

Il primo appuntamento sarà a Fusignano domenica 27 maggio: alle 9.30 e alle 9.50 sono in programma le visite guidate del Fai su diversi personaggi e temi, tra cui Carlo Piancastelli e le tradizioni popolari di Romagna, Arcangelo Corelli e Vincenzo Monti. Le visite guidate sono a cura degli aspiranti ciceroni Fai del liceo classico “Trisi-Graziani” di Lugo. Alle 10.15 si parla di “La storia raccontata attraverso il lapidari”, a cura della Pro Loco di Fusignano, mentre alle 10.40 Norino Cani parla del libro di Alfredo Belletti Gli altri son poco lungi: il cimitero nella storia di Fusignano. Alle 11.20 Paolo Gagliardi e Daniela Solaroli vanno in scena col recital “Da Marziale a Walter Chiari”, accompagnati dagli interventi musicali di Antonio Cortesi al violoncello e Nicola Nieddu al violino, con musiche di Mozart, Bach, Mascagni e Dvorak. Alle 12 e alle 15.50 spazio alla Cappella Piancastelli con illustrazione storico-artistica di Matteo Mascia e alle 15.30 a “Filippo Severoli, generale napoleonico”, a cura della Pro Loco di Fusignano. Alle 16.15 e alle 16.35 tornano le visite guidate del Fai, mentre alle 17 è previsto il saluto dell’Amministrazione comunale. Alle 17.15 arriva la musica di Alessandro Guidi al pianoforte e Valeria Magnani al violino e viola. Il duo esegue le musiche di Mozart, Corelli, Rossini, Elgar, Massnet e Monti. Infine, alle 18 si esibisce la “Corale Arcangelo Corelli”, diretta da Paola Pironi, su brani di De Marzi, Bizet, Mascagni, Verdi e Rossini.

A Lugo l’appuntamento è per sabato 2 e domenica 3 giugno. Nella prima giornata le iniziative cominciano alle 16 con “Francesco Baracca: le onoranze al campo”, letture di brani da quotidiani e periodici del giugno 1918, a cura di Mauro Antonellini e Paolo Gagliardi. Alle 16.30 Claudio Nostri legge brani del poeta futurista Alceo Folicaldi e alle 17 Eraldo Baldini parla di “Fantasmi e luoghi stregati di Romagna”. Alle 17.30 c’è l’iniziativa “Taccuino futurista. Il cenacolo lughese” con Daniele Serafini e alle 18 Antonio Cortesi esegue la Suite numero 5 in do minore per violoncello solo di Johann Sebastian Bach. Il 3 giugno alle 9.30 e alle 9.50 sono in programma le visite guidate del Fai su Francesco Baracca e Gioachino Rossini, a cura degli aspiranti ciceroni Fai del liceo classico “Trisi-Graziani” di Lugo. Alle 10.15 tornano le letture di brani da quotidiani e periodici del giugno 1918, a cura di Mauro Antonellini e Paolo Gagliardi e alle 10.45 Antonio Curzi parla di “Storie lughesi dell’Ottocento”. Alle 11.30 spazio alla musica con Sara Granvillano al pianoforte e Piergiorgio Anzelmo al violoncello su musiche di Händel, Bach, Stradella e Rossini. Alle 15.30 e alle 15.50 tornano le visite guidate del Fai, mentre alle 16.15 è previsto il saluto dell’Amministrazione comunale. Alle 16.30 l’attore Franco Costantini si esibisce nel recital “L’aldilà”; alle 17 Gian Ruggero Manzoni parla di “Romagna alla garibaldina”, seguito alle 17.30 da Guido Facchini al piano su musiche di Gioachino Rossini. Infine, alle 18 il “Coro Casa della carità”, diretto da maestro Matteo Unich, esegue brani di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Gioacchino Rossini.

Si prosegue sabato 9 giugno a Conselice con diversi appuntamenti. Alle 16 Fausto Renzi parla dell’origine dei cimiteri e di alcuni personaggi che hanno fatto la storia di Conselice, mentre alle 16.30 c’è il saluto da parte dell’Amministrazione comunale. Alle 16.45 si parla di “Eleuterio Felice Foresti, regista del Risorgimento”, a cura di Mara Martelli e alle 17.15 di “L’acqua, il villaggio e la morte: la fontana del Baffone e altre storie”, a cura di Fusto Renzi. Alle 17.45 appuntamento con “Conselice 1943-1945: il ruolo di Don Francesco Gianstefani durante il conflitto”, a cura di Rossella Renzi e alle 18.15 Daniela Solaroli legge brani di Giovanna Righini Ricci, accompagnata al violoncello da Antonio Cortesi, che esegue musiche Johann Sebastian Bach.

Domenica 10 giugno la rassegna si sposta a Bagnacavallo con alle 9.30 e alle 9.50 le visite guidate del Fai sulla storia dei cimiteri di Bagnacavallo e sul patriota bagnacavallese Francesco Berti, a cura degli studenti del liceo classico “Trisi-Graziani” di Lugo. Alle 10.15 Mario “Maginot” Mazzotti parla e conduce alla ricerca di bagnacavallesi illustri come Luigi Graziani, Edgardo Caravita, Luigi Poggi, Sonia Micela, Lorenzo Ilarione Randi, Felice Saporetti e Giuseppe Piccinini. Alle 16 questo approfondimento sarà dedicato a Ebe Stignani, Giovanni Tamburini, Fortunato Pirazzini, Giulio Goldoni, Giuseppe Bartoli, Pietro Beltrami e Ghigo Alberani. Alle 10.45 si parla di “La Pieve di San Pietro in Sylvis”, a cura del professor Marco Cavalazzi dell’Università di Bologna e alle 11.30 gli allievi della scuola musicale Doremi eseguono musiche di Mozart, Brahms, Schubert e Rossini. Alle 15.30 e alle 15.50 tornano le visite guidate del Fai, mentre alle 16.15 c’è il saluto dell’Amministrazione comunale. Alle 16.30 torna la musica con i “Camera Diletto” con Giacomo Sangiorgi al pianoforte, Sonia Baga al flauto traverso, Massimo Piepoli al clarinetto e sassofono contralto. Il gruppo esegue musiche di Bottesini, Blumenthal, Klosé, Rossini, Bizet, Brahms e Joplin. Alle 17.45 arriva “Una voce dal fronte”, lettura del diario di guerra (1915-1917) del soldato Antonio Graziani, a cura di Gianni Parmiani. Infine, alle 18.15 si esibisce la “Corale Ebe Stignani”, diretta dal maestro Giorgio Coppetta Calzavara, su brani di Johann Sebastian Bach e di Wolfgang Amadeus Mozart.

Alfonso Nadiani ha illustrato il programma delle iniziative a Cassanigo di Cotignola. Sabato 16 giugno si inizia alle 16 con la visita guidata “La simbologia funeraria ottocentesca”, a cura del circolo Anspi “San Luigi” di Cassanigo, mentre alle 16.20 c’è il saluto dell’Amministrazione comunale. Alle 16.30 incontro dal titolo “Storie di militari e civili di Cassanigo caduti durante la Prima e la Seconda guerra mondiale”, a cura di Cristina Vespigani e alle 17 Alfonso Nadiani illustra i personaggi che hanno fatto la storia di Cassanigo. Alle 17.30 Gianni Parmiani interpreta Giovanni Nadiani con E’ Crech de’ S-ciân e poesie dalla raccolta “Anmarcurd”, interventi musicali di Davide Bertozzi all’oboe. Spazio a musica e poesia alle 18 con l’iniziativa “Fante, cavallo e re”: nel tunnel naturale posto tra il cimitero e la chiesa si alternano poesie e canzoni sulla e della Prima guerra mondiale con il recital di Paolo Gagliardi e l’accompagnamento musicale di Gianni Penazzi (chitarra e voce) e di Camilla Missio (basso).

Chiude la rassegna Massa Lombarda domenica 17 giugno. Alle 9.30 è in programma la visita guidata alla ricerca dei personaggi che hanno fatto la storia di Massa Lombarda, a cura di Luigi Montanari. Alle 10.15 l’assessore alla Cultura di Massa Lombarda Andrea Bruni parla della grande tradizione pittorica massese e alle 10.45 Stefano Savini esegue alla chitarra brani di Johann Sebastian Bach. Alle 11.30 Paolo Gagliardi e Daniela Solaroli si esibiscono nel recital “Da Marziale a Walter Chiari” con gli     interventi musicali di Antonio Cortesi al violoncello e Nicola Nieddu al violino, su musiche di Mozart, Bach, Mascagni e Dvorak. Alle 15.30 Decio Testi parla delle più note famiglie massesi. Dopo il saluto dell’Amministrazione comunale, alle 16.15, Claudio Buscaroli del Centro ricerche produzioni vegetali illustra il ruolo di Adolfo Bonvicini per la frutticoltura massese. Infine, alle 17.15 Alessandro Guidi al pianoforte e Valeria Magnani al violino e viola eseguono musiche di Mozart, Corelli, Rossini, Elgar, Massnet e Monti e alle 18 il coro “Ettore e Antonio Ricci” esegue brani di musica sacra, diretto dal soprano Aurora Rambelli.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. Il ritrovo degli appuntamenti è davanti all’ingresso dei rispettivi cimiteri.

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