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Faenza, il Museo Carlo Zauli riapre il Padiglione Estate

L’estate si chiuderà a settembre con Argillà, kermesse ceramica che vede il museo sempre aperto per appassionati e visitatori, con un workshop e una mostra del giapponese Shozo Michikawa, in collaborazione con Officine Saffi Milano

Si riaccende l'attenzione sulla programmazione estiva del Museo Carlo Zauli con l’opening della seconda edizione di Padiglione Estate, il calendario serale di appuntamenti del museo e del FabLab, e sarà anche l’occasione per brindare insieme al nostro 14° compleanno, in un'atmosfera suggestiva creata da Lanterne di Luce, installazione site specific di Marco Crudeli – Altravistae dalla sonorizzazione site specific create dalle musiche di Andrea Sartori (musicista, docente FabLab Bologna e Corso Artigiani Digitali).   Concepito per rendere il museo un luogo fruibile a tutti e aperto a differenti pubblici, il Padiglione Estate MCZ presenterà una vasta gamma di proposte culturali e di aggregazione, dagli incontri alle visite guidate, concerti, mostre, in una programmazione costruita attraverso la rete che il museo ogni anno rafforza con la propria città, ampliando il network culturale e di visitatori del territorio.

PADIGLIONE MCZ: GLI EVENTI DEL LUNEDI - Spiegano gli organizzatori: "Ogni lunedì un evento culturale verrà presentato nei nostri spazi, affiancato da una postazione cocktail a cura di diversi bar della città che si alterneranno con una loro collocazione temporanea in giardino. Innanzitutto le arti visive: da oggi e per tutta la stagione estiva i nostri allestimenti si arricchiranno di molte novità. Si inizia con Compagni di viaggio, rassegna espositiva in cui opere dalla collezione personale di Carlo Zauli amplieranno il consueto percorso di opere Zauliane. La rassegna, come suggerisce il titolo, è dedicata agli artisti che hanno condiviso con amicizia o collaborazione professionale la carriera di Zauli: si parte dagli amici artisti che tra la fine degli anni 50 e i primi anni 60 frequentavano più assiduamente lo studio - Floriano Bodini, Enzo Brunori, Albert Diato, Giuseppe Spagnulo, Panos Tsolakos, Nanni Valentini - e si continuerà con i suoi più stretti collaboratori del periodo scultoreo".

"Come ogni anno, inoltre, inviteremo un artista della nostra città a dialogare con i laboratori di Carlo Zauli - viene annunciato -. Ospite di questa estate Monika Grycko, eclettica e talentuosa scultrice e pittrice polacca da vent'anni nella nostra città, che presenterà nella sala dei forni l’installazione Cultfigure. Ma Padiglione Estate anche quest'anno dedicherà attenzione ad altre forme espressive di contemporaneità: tornerà l’appuntamento musicale con Emilia Romagna Festival, eccezionalmente di venerdì sera, con un concerto di Zora' String Quartet, quartetto in residence ERF 2016, mentre per la prima volta Cinemadivino approderà al museo con la proiezione di "S is for Stanley" di A. Infascelli e la degustazione di vini della cantina Costa Archi". 

"Come da nostra abitudine, dedicheremo inoltre alcune serate ad approfondire, ma questa volta in modo totalmente giocoso e non convenzionale, alcune tematiche culturali, dalla street art, alla ceramica - proseguono -. Esordiremo lunedì con il Superquizzone Ceramico in cui tutti i faentini sono invitati a partecipare per vincere una cena per due al museo, allestita tra le opere in collezione, ma anche per scoprire qualcosa di nuovo su uno dei patrimoni culturali della città. 

PADIGLIONE MCZ: IL MARTEDI D'ESTATE E IL LICEO AL MUSEO - Ogni martedì il museo diventa #liceomuseo, aperto e visitabile insieme a delle speciali guide, gli studenti della classe I b dell’indirizzo Classico del Liceo Torricelli Ballardini di Faenza, in collaborazione con I Martedì di Luglio. La classe ha appena iniziato un percorso mirato di alternanza scuola-lavoro, destinato, fra le altre cose, alla realizzazione di un progetto appositamente concepito per il museo, un tragitto urbano dedicato alle opere pubbliche di Carlo Zauli in città. Con il loro stile e dal loro punto di osservazione, condurranno i visitatori alla scoperta del museo, progettando infine un evento destinato ai loro coetanei. 

PADIGLIONE MCZ: IL MERCOLEDI DEI MAKERS - Ogni mercoledì, infine, torna l’appuntamento con La Calda Estate dei Makers, a cura di FabLab Faenza, che accoglieranno gli ospiti per dimostrazioni e approfondimenti sul mondo digitale. Oltre ad aprire gli spazi ai soci e al pubblico, a coadiuvare il terzo anno di Corso per Artigiani Digitali promosso da Cna ed Ecipar, il Fablab è protagonista anche in campo ceramico grazie alla collaborazione con Cristina D’Alberto in occasione di Buongiorno Ceramica! e nella nuova edizione di Free D Porcelain.

PROGETTI SPECIALI DI FORMAZIONE E DIDATTICA - Proprio martedì verrà presentato al museo un nuovo progetto didattico condotto da Monica Zauli e Brigitte Mauel che in modo innovativo unisce ceramica e coaching, Op-u, destinato ad aziende e a gruppi di persone, focalizzato sul dialogo tra mani e mente, coniugando lavoro manuale con l’argilla e dinamiche teoriche di gestione delle risorse intellettive, per trovare soluzioni che diano vita ad un cambiamento sensato, voluto e sostenibile.  

Verranno inoltre sviluppati corsi di innovazione a cura del FabLab e in collaborazione con Ecipar Ravenna, tra questi Ceramica Binaria, workshop rivolto ad artisti, ceramisti, architetti, artigiani, creativi, professionisti, curiosi di esplorare le potenzialità delle nuove tecnologie di fabbricazione digitale applicate al mondo dei materiali ceramici. Torna anche per la seconda edizione Free D Porcelain, tenuto da Cristina D’Alberto e Federica Patuelli, workshop che utilizzerà due universi artigianali lontani, ma attualissimi entrambi, la porcellana paperclay e il materiale plastico stampato in 3D, per la realizzazione di gioielli scultorei che saranno esposti all'interno dell’evento internazionale dedicato alla ceramica Argillà 2016. 

Lo spazio del FabLab si presenterà poi in autunno in una nuova veste, in cui accogliere altre realtà creative del territorio e con un potenziamento delle attività didattiche, incentrate non solamente sui temi della fabbricazione digitale. Infine segnaliamo il Corso per Curatori, giunto alla quarta edizione, che conduce alcuni studenti selezionati delle Accademie di Bologna e Ravenna in un percorso pratico legato alle principali attività museali, che culminerà quest’anno a inizio autunno con l’incontro con Emma Hart, artista in residenza al museo, vincitrice del Max Mara Art Prize.

ARGILLA' - L’estate si chiuderà a settembre con Argillà, kermesse ceramica che vede il museo sempre aperto per appassionati e visitatori, con un workshop e una mostra del giapponese Shozo Michikawa, in collaborazione con Officine Saffi Milano, e di un laboratorio con makers internazionali, ancora in definizione, all’interno del FabLab, in collaborazione con Ecipar.

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