L'opera "Mendicante" di Sergio Gioghi viene inaugurata a Castel Bolognese
Viene inaugurata domenica 7 gennaio alle ore 11, presso il Museo civico di Castel Bolognese in viale Umberto I, 50, l'opera di Sergio Gioghi "Mendicante".
Si tratta di una bellissima opera in ceramica, realizzata da Sergio Gioghi nel 1992 (75x75 cm) e donata dalla famiglia Gioghi al Comune di Castel Bolognese. La donazione, che va a impreziosire e valorizzare il Museo castellano, fa seguito alla riuscita mostra che si è tenuta quest'estate a Castel Bolognese presso la Chiesa di Santa Maria della Misericordia "Ricordando Sergio Gioghi, forme e colori - sculture e ceramiche".
Sergio Gioghi (Castel Bolognese, 1940 - 2006) non amava gli pseudonimi e firmava le sue opere con leale trasparenza declinando i dati anagrafici fin da quando, giovanissimo, cominciò a produrre i suoi “pezzi” nel Laboratorio di Ceramica Artistica di San Marino, presso il quale fu chiamato a collaborare. Poco prima era uscito dall’istituto d’Arte per la Ceramica di Faenza, conseguendo il Diploma di Maestro d’Arte e la maturità di Magistero alla scuola di intramontabili Maestri come Angelo Biancini e Carlo Zauli. Ha poi insegnato all'istituto Sante Zennaro di Imola e si è dedicato anche all'insegnamento scolastico di alunni svantaggiati. A Castel Bolognese, paese natale, ha vissuto e operato fino alla prematura scomparsa, gestendo un laboratorio di scultura ceramica alla quale si dedicava interamente. Sue opere, sia in ceramica che in legno, sono collocate in luoghi di culto cattolico, ma anche in collezioni pubbliche e private.
Nell'occasione, domenica 7 gennaio vengono anche presentati i recenti lavori di riqualificazione al Museo civico castellano, con la ritinteggiatura a nuovo delle pareti esterne e altri interventi.