Una giornata all'insegna del "plogging": la raccolta dei rifiuti si fa di corsa
Una nuova iniziativa dedicata ai tesserati Ravenna Runners Club e aperta anche a tutti coloro che vorranno aderire, sia per senso civico che per il desiderio di fare sport insieme ad amici. Mercoledì 8 luglio la società sportiva ravennate chiama a raccolta tutti per una giornata dedicata al plogging.
Il ritrovo, nel totale rispetto di tutte le normative in vigore per contrastare la diffusione del Covid-19, è fissato nell’area del Parco Baronio di Ravenna nei pressi dell’ingresso da Via Meucci alle ore 18.30. Da lì il gruppo, in base all’andatura e alle capacità di ogni partecipante, ma anche alle regole sul distanziamento sociale in essere quel giorno, partirà per una corsa fatta di benessere, divertimento e senso civico in diverse direzioni in maniera tale da “fare cleaning” in più zone della città.
Ma di cosa si tratta? Cos’è il plogging? Il termine plogging è nato in Svezia ed è un neologismo che combina due parole, la scandinava plocka upp (raccogliere) e il termine più conosciuto jogging. Il plogging rappresenta dunque un’attività che miscela l’attenzione per il pianeta e il desiderio di fare attività motoria: la raccolta dei rifiuti mentre si corre. Far bene alla natura e, allo stesso tempo, al proprio corpo e, perché no, anche al proprio senso civico. Già, perché il plogging consiste nel raccogliere i rifiuti abbandonati lungo strade, marciapiedi o nei parchi cittadini mentre si corre o si cammina, concedendosi pause per riempire il proprio sacco di cartacce, lattine abbandonate e altra immondizia.
Per partecipare occorre solamente presentarsi con l’abbigliamento adatto ad una corsa o ad una camminata. Il materiale per la raccolta, ovvero guanti e sacchetti, verrà fornito a Ravenna Runners Club da Hera e sarà distribuito a tutti i partecipanti.