Presepi di Cervia, sale e acqua raccontano il Natale e la storia locale
La tradizione del Presepe a Cervia è molto sentita, e nel periodo natalizio la città propone un percorso fra i suoi presepi, dal presepe sull’acqua a quello realizzato interamente di sale a quello ispirato ai dipinti di Giotto, al presepe vivente. Con l'inizio delle festività e fino a gennaio arrivano tante opere da visitare.
Il Presepe artistico nel centro di Milano Marittima nasce dal legame con il capoluogo lombardo rinsaldato nel 2011. La Natività è rappresentata con un’opera d’arte emozionale, per la quale sono state usate moderne tecniche di animazione dando vita a un viaggio immaginario nei luoghi del passato, mentre statue a grandezza naturale, posizionati nella rotonda 1° maggio, circondate dall’anello di ghiaccio più grande d’Europa completano l’opera.
Di grande suggestione il film di animazione, realizzato attraverso la rielaborazione dell’opera di Giotto e dei suoi contemporanei (scelta per la sintesi e la semplicità stilistica diventando punto di riferimento più adatto per la sperimentazione dei materiali innovativi), un’animazione multisensoriale, creativamente elaborata con un ricco gioco di colori, luci e musica, che rievoca la storia della natività dall’Annunciazione all’adorazione dei Re Magi guidati dalla Stella Cometa
Una natività a grandezza naturale sull’acqua del porto canale di Cervia nell’area dei magazzini del sale. Un presepe di grande suggestione che propone brillanti statue “ di sale” con suggestivi giochi di luce. Le statue “ di sale “ fondono il fascino di due tradizioni cervesi quella della tradizione salinara a quella del Natale.
L’allestimento, realizzato sulla burchiella, tipica imbarcazione a fondo piatto utilizzata in passato nei canali della salina, include anche tre piramidi di sale, che emergono dall’acqua a rappresentare l’importanza della produzione dell’Oro Bianco delle saline per Cervia e i suoi abitanti.
Il Presepe di Sale è realizzato da Davide Baldi col contributo del Comune di Cervia e del Consorzio Cervia Centro.
A MUSA il Presepe di Sale: la composizione è stata costruita con una tecnica artigianale piuttosto complessa. Le sculture che compongono il presepe sono state create nel 1992 da Agostino Finchi, un salinaro la cui passione e maestria si sono manifestate nella realizzazione di oltre quindici personaggi che mettono in scena la Natività più classica. Le statuine, alte dai 10 ai 40 centimetri, sono state realizzate attraverso la cristallizzazione guidata del sale.
Ma negli spazi del MUSA si trova anche un secondo presepe piuttosto particolare: il presepe dei salinari. Si tratta della Natività rappresentata nella tipica capanna in giunco dei salinari. Le statue a grandezza naturale, sono figure in terracotta patinata plasmate su una struttura di sostegno in metallo realizzate da Paolo Onestini, figlio di Giacomo Onestini, famoso ceramista cervese.Le statue della Natività fanno comunque parte di una serie di realizzazioni che rappresentano i salinari al lavoro e figure della vita in salina.
Sempre a MUSA si trova un presepe molto originale donato al Comune di Cervia dai familiari del suo costruttore, Mario Boselli. Si tratta di un presepe animato che rappresenta i luoghi e i personaggi della città di Cervia. Si vede la salina Camillone con i salinari al lavoro, la burchiella che porta il sale ai magazzini, il faro che indica con il suo fascio di luce, la giusta direzione ai naviganti. Oltre a mestieri più diffusi sono rappresentate attività tipiche della località fra le quali la pesca con i pescatori impegnati con canne e bilancini sulla palèda del porto e i boscaioli che tagliano tronchi di pino. La costruzione di questo capolavoro di tradizione e meccanica è stato realizzato in oltre 20 anni di lavoro.
Nella chiesa Stella Maris a Milano Marittima quest’anno il presepe si sviluppa in tutta la navata della chiesa con la rappresentazione della grotta di Betlemme che accoglie l’altare maggiore. Le statue a grandezza naturale si trovano sull’altare, sulle gradinate e lungo la navata quasi ad accogliere i cittadini ed invitarli alla visita al nuovo nato. Dietro l’altare il paesaggio continua in prospettiva con la rappresentazione del paesaggio circostante. Un angelo guida il cammino dei pellegrini. Visitabile dal 20 dicembre. Orario: tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00e dalle 14.30 alle 19.00