Si è conclusa la "quattro giorni" garibaldina

E’ stata una vera e propria festa popolare quella che domenica sera, nell’area verde La Montagnola di Porto Corsini, ha concluso la ‘quattro giorni’ dedicata ad Anita e a Garibaldi. Duemila persone hanno gustato la grigliata di pesce azzurro offerta dalla pro loco di Porto Corsini, ascoltato il concerto della fanfara dei Bersaglieri e del gruppo folcloristico Radìs. Prima duecento cicloturisti si erano recati al capanno Garibaldi per un omaggio ad uno dei siti più conosciuti della storia risorgimentale.

Sul palco di Porto Corsini anche trenta marinai della Palinuro, con il loro comandante; il vicesindaco Giannantonio Mingozzi li ha ringraziati per la sensibilità rivolta alle celebrazioni garibaldine. Mingozzi ha ringraziato inoltre tutte le pro loco che in questi giorni si sono impegnate assieme al Comune, alla Fondazione Museo del Risorgimento e a numerosi sponsor.

“Nel complesso delle iniziative – dichiara il vicesindaco abbiamo superato le cinquemila presenze, tra Mandriole, Casalborsetti e Porto Corsini: un coinvolgimento popolare eccezionale, che fa ben sperare nel 150° anniversario dell’unità d’Italia. Si sono alternati in queste serate quattro gruppi musicali, due teatrali, due complessi bandistici e gli interventi di scrittori come Maurizio Maggiani e di numerose autorità, ad iniziare dal prefetto. Abbiamo coinvolto turisti e ravennati, che hanno dedicato parte delle loro vacanze e del loro tempo libero a Garibaldi e al patriottismo risorgimentale, riscontrando un interesse crescente anche delle nuove generazioni”.