Walter Veltroni racconta in un film i suoi "Indizi di felicità"
È legittimo, è pensabile cercare di essere felici, in tempi così complessi, controversi, pieni di paure come quelli che stiamo vivendo? Si può ancora conoscere quella inebriante sensazione di un minuto o di una vita, mentre intorno tutto sembra franare? Da queste domande nasce “Indizi di felicità”, il nuovo film di Walter Veltroni prodotto da Sky Cinema in collaborazione con Palomar che arriverà anche a Ravenna dal 22 al 24 maggio grazie a Nexo Digital. Il film verrà proiettato lunedì 22 all’Astoria, ore 20, con anteprima in diretta via satellite dall’Anteo SpazioCinema di Milano dove il regista presenterà il film assieme alla giornalista Ilaria D’Amico e all’attore Antonio Albanese; martedì 23 sempre all’Astoria di via Trieste alle ore 21; mercoledì 24 al CinemaCity di via Bini alle ore 18 e 21.
“Indizi di felicità” costruisce delle ipotesi di felicità a partire da persone comuni, dal loro vissuto personale, familiare, professionale: un incontro importante, l’arrivo di una notizia a lungo attesa o un momento di crisi profonda. Perché, anche quando non ce lo si aspetta, la felicità esiste, non è un miraggio, ma una concreta esperienza, vissuta e possibile. La chiave narrativa di “Indizi di Felicità” è quella del precedente film di Veltroni, “I bambini sanno”: un’indagine dal basso sul nostro tempo. “La felicità non è mai uno stato permanente - spiega Walter Veltroni – è una condizione che non ha tempo. Può essere una giornata, un mese, un istante. Può essere un’esperienza vissuta o un pensiero. Nel film la narriamo attraverso le persone che possono raccontarci queste loro esperienze, quei momenti unici nei quali si è sentita la pienezza delle possibilità della vita. Luoghi, persone, momenti: gli indizi di felicità. Un sentimento possibile, anche in tempi di passioni tristi”.