Un fine settimana dedicato ai motori: torna "Rombi di passione"
Fervono i preparativi per la 17esima edizione di “Rombi di passione”, in programma a Lugo sabato e domenica. Le piazze del centro storico saranno teatro dell’evento solidale dedicato ai motori: tutto il ricavato della manifestazione infatti sarà devoluto in beneficenza ad Asvi, fondazione che realizza progetti di cooperazione allo sviluppo con particolare attenzione all’educazione. L’iniziativa è organizzata dall’associazione “Una passione in moto”, in collaborazione con Romagna circuiti classici e con il patrocinio del Comune di Lugo.
"Rombi di passione è un evento storico per la città per i lughesi e per i tanti appassionati - ha sottolineato l’assessore Pasquale Montalti, assessore alla Promozione urbana e allo Sport del Comune di Lugo -. Tra le tante iniziative messe in campo, mi piace ricordare che sabato sarà data attenzione come sempre all’educazione stradale e al primo soccorso: un aspetto dell’iniziativa che si rivolge in particolare ai giovani e guarda al futuro".
“Vorremmo trasmettere la storia dell'Italia del secondo dopoguerra attraverso l'evoluzione tecnica del motore - ha dichiarato Vittorio Roccatii, presidente dell’associazione “Una passione in moto” e organizzatore dell’evento -. Gli aneddoti, i racconti testimoniano la passione per i motori di questa terra. Quest'anno la ricchissima offerta di eventi in calendario a Lugo ci ha suggerito di concentrare in un solo fine settimana la nostra manifestazione, cambiando la formula degli anni precedenti. Rombi ospita molti piloti da tutta Italia e come ogni anno lo scopo ultimo è quello di fare beneficenza; ad oggi sono 11 le adozioni a distanza che abbiamo intrapreso”.
"La competizione è innata nell'uomo ed è importante conoscere la storia delle moto, perché essa rappresenta la storia di una simbiosi, quella tra l’uomo e la moto - ha osservato Benito Battilani, storico di Rombi di passione, ex vice presidente di Asi - Automotoclub Storico Italiano. -. Quando raccontiamo questi aneddoti vedo i giovani appassionarsi a un mondo che oggi appare lontano".
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