The Wands, Blue Crime e Sound Sweet Sound: serata mitteleuropea al Bronson
Sabato 29 ottobre, al Bronson di Madonna dell'Albero - inizio ore 21.30 - arrivano The Wands, Blue Crime e Sound Sweet Sound.
Le olandesi Blue Crime tornano al Bronson dopo il successo del festival Rainy Days 3 la scorsa estate, con il loro moon-pop shoegaze. Con loro un altro ritorno: le visioni psych/60s dei danesi The Wands, che presentano il nuovo ep “Faces” su Fuzz Club Records; e in apertura il collettivo di culto francese Sound Sweet Sound.
THE WANDS
Christian Skibdal e Mads Gräs vengono da Copenhagen e da un’epoca che sembra ferma ai tempi delle allucinazioni lisergiche di fine anni sessanta. Hanno esordito nel 2014 con “The Dawn”, perfetto compendio di psych-rock etereo, andature sbilenche e ipnotiche.
C’è una ragione per cui la psichedelia degli anni ’60 e ’70 è viva e vegeta nel panorama della musica attuale. È una musica che non solo incarna lo spirito della libertà giovanile, ma anche per l’attenzione e la ricerca che il musicista riversa in questa musica. Forse è per questo che i The Wands sono considerati un combo di musica revival: proiettano perfettamente lo spirito contagioso degli anni ’60 e ’70 attraverso un innovativa e innegabile padronanza dei loro strumenti. I The Wands, due amici danesi che rispondono al nome di Christian Skibdal e Mads Gräs. Il fatto di essere danesi li pone in una posizione tutta particolare nella ormai inflazionata scena di band neo-psych scandinava. Infatti i The Wands non si inseriscono in questo filone, ma si pongono come vero e proprio ensemble psichedelico nel puro stile musicale anni sessanta e settanta.
Questo permette al duo di mischiare simultaneamente sonorità acide e nebbiose con un rock ‘n roll crudo e diretto, dimostrando grande capacità nel creare un equilibrio tra un sound spensierato e innovativo allo stesso tempo. I Wands, grazie a tutte queste caratteristiche, risultano essere un esempio davvero unico nel panorama musicale attuale, e questo certo non li blocca dal voler espandere i loro orizzonti musicali.
BLUE CRIME
Narrano di essere nate in un bunker di Amsterdam e definiscono la loro proposta musicale "moonpop". Le quattro ragazze olandesi propongono un mix di rock psichedelico, visioni notturne figlie del songwriting dark d'annata con incursioni shoegaze e una vocazione sempre sperimentale.
Le Blue Crime hanno scelto la strada dell'oscurità dopo aver suonato di spalla a Chelsea Wolfe che è rimasta incantata dalle sonorità del quartetto. Arrivano per presentare il secondo album in studio che fa seguito al 12" "Tyr", uscito nell'estate del 2015.
SOUND SWEET SOUND
I Sound Sweet Sound sono una band francese autrice di un'intensa musica neo-psichedelica. Un gruppo per chi ama le ballate dei Velvet Undergroud e le pulsazioni elettriche dei Doors, che da questo gruppo vengono unite in una miscela di sonorità davvero anni '60. I Sound Sweet Sound vengono da Tolosa e sono composti da sette elementi: Pat Jeanson (voci e chitarra acustica), Aniela Bastide (voce), Marc Lacaze (chitarra elettrica e chitarra a 12 corde), Roahl (basso e ai cori) Guilhem Puech (percussioni) Yann Voegel (fiati) e Sébastien Bédé (organo, minimoog e stylophone). Influenzati dalla musica neopsichedelica nata a San Francisco negli anni ‘90, traggono dal minimalismo e dalla passione per l'improvvisazione la loro ispirazione più profonda. Il loro live è pieno di passione e sembra quasi un viaggio iniziatico e sciamanico.
Bronson Produzioni – Info: 333 2097141