Torna l'appuntamento con la Sagra delle Ammonite: la storia del paese in un libro
Munire, in latino innalzare un argine. E’ da qui che deriva il nome di Ammonite. “Allungata sulla strada provinciale Ammonite Santerno – scrive il ricercatore e giornalista Pietro Barberini – la località è censita nel 1359 fra i beni dei Polentani: ‘Vallis Ammonìta’”. Con la volontà di indagare la storia della frazione e di lasciarne testimonianza soprattutto ai giovani, il comitato cittadino si è posto l’ambizioso obiettivo di realizzare una ricerca storiografica che si traduca nella pubblicazione di un volume, prevista per la prossima primavera. E’ in corso di perfezionamento un accordo con un prestigioso sponsor privato.
Il progetto sarà presentato pubblicamente, alla presenza dell’assessore ai Servizi demografici Massimo Cameliani, nella giornata di apertura della Sagra delle Ammonite, venerdì alle 18.30 alla Casa delle Arti Lino Cavina. La sagra proseguirà fino a domenica ed è organizzata dal Comitato Cittadino in collaborazione con l’assessorato al Decentramento del Comune, con la partecipazione del circolo Arci Edda Solaini e dell’Associazione sportiva dilettantisca Mezzano, d’intesa con la parrocchia di Santerno Ammonite.
“Vogliamo lasciare alle nuove e future famiglie della frazione – è l’intento espresso dal comitato cittadino – una testimonianza affidabile che le aiuti ad essere non solo ‘residenti’ ma ‘concittadini consapevoli’ di una comunità locale di ‘valori’”. “E’ davvero molto bello e significativo – aggiunge l’assessore Cameliani – che una comunità si interroghi sul proprio passato con lo sguardo proiettato verso il futuro, per non perdere le proprie radici, ma anzi per rafforzarle, facendone la base della propria identità e di quella delle generazioni future”.
Nel dettaglio il progetto si propone di riordinare e selezionare parte di materiali già pubblicati; sviluppare ulteriori e nuovi filoni di ricerca e documentazione demografica, urbanistica, fondiaria, economico – sociale; recuperare il contributo di autori di studi in corso o recenti non conosciuti oltre l’ambito locale; scandire per periodi la ricerca (cenni sulle origini/l’Ottocento fino alla Rotta; l’Ottocento dopo la Rotta; il Novecento fino alla Seconda guerra mondiale; dal dopoguerra a oggi; le famiglie e le case). Il compito di ricerca e scrittura è affidato ad un gruppo di ricerca e lavoro coordinato dal ricercatore e giornalista Pietro Barberini e composto da Silvia Fanti (assistente bibliotecaria e ricercatrice), Paolo Piccinini (autore della ricerca ‘Frammenti della storia di Santerno e Ammonite’) e Paolo Grilli (autore di studi e pubblicazioni sul territorio di Sant’Antonio e dell’Ente Delta Padano).
Contestualmente alla presentazione del progetto saranno inaugurate due mostre, sempre venerdì alle 18.30 alla Casa delle Arti Lino Cavina: ‘Le carte del Fiume – carte ritrovate da Osiride Guerrini’ e una esposizione di opere pittoriche di Leonella Mancini. Oltre a questi appuntamenti la Sagra delle Ammonite prevede venerdì dalle 18 alle 23 in piazza della Grande Rotta mostra auto tuning elaborate, a cura di Roberto Sintini; alle 21.30 in piazza della Grande Rotta “Arrivano i nostri”, recital amatoriale dei concittadini Marco Grilli, Eliseo Dalla Vecchia e Rudy Gatta, con la partecipazione straordinaria del gruppo “Family Voice” diretto da Barbara Mazzolani.
Sabato alle 18 messa con il coro Schola Cantorum e a seguire processione; alle 21.30 in piazza della Grande Rotta cabaret popolare di Gianni e Paolo Parmiani “Mo te hai voglia di ridere”; domenica al campo sportivo di Mezzano dalle 10 torneo di calcio memorial Carlo Pasini - categoria pulcini 2004; alle 21.30 in piazza della Grande Rotta musica con Angela e gli Italians Boys. Tutti i giorni parco giochi per bambini e bambine con animazioni a partire dalle 18; tutte le sere dalle 19 in piazza cena a base di piatti tradizionali; tutte le sere il “Rompiscatole”, gioco di scatole e scatoloni.