Un grande omaggio alla commedia musicale: da “Rugantino” ad “Aggiungi un posto a tavola”
Martedì 12 marzo alle 21 al teatro Alighieri, per la rassegna Teatro Musica organizzata da CAPIT in collaborazione con l’assessorato alla Cultura, è di scena la commedia musicale italiana con lo spettacolo "Commedia? Che sia Musicale!", un omaggio a Garinei e Giovannini da “Rugantino” ad “Aggiungi un posto a tavola”.
Lo spettacolo, prodotto da Capit Ravenna, è stato ideato ed elaborato da Alessandro Braga, poliedrico animatore della scena teatrale, performer e docente di arte del teatro, che ne cura anche la regia. Focalizzato da “Rugantino” del 1962 ad “Aggiungi un posto a tavola” del 1974, lo spettacolo contempla l’arco temporale che ha registrato il massimo trionfo sulle scene della commedia musicale della prodigiosa coppia formata da Pietro Garinei e Sandro Giovannini.
Nel dopoguerra, fiutando i cambiamenti in atto nella società italiana e nel gusto del pubblico, essi diedero vita a una serie di successi traghettando il gusto dalla rivista della tradizione a un prodotto teatrale ben strutturato affine al musical americano ma specificatamente italiano.
La commedia musicale italiana ha ancora qualcosa da comunicare al pubblico di oggi? Alessandro Braga, anima di questo spettacolo, ne è tanto convinto da avere radunato a questo scopo oltre cinquanta artisti, fra cantanti, attori, coristi e ballerini appartenenti a realtà non soltanto ravennati e spiega perché: “Il mio intento è valorizzare questo prezioso repertorio non certo archiviabile, come dimostra il successo di “Se il tempo fosse un gambero” (due recite nel 2014, una nel 2015) e farlo conoscere al pubblico più giovane. Perciò, insieme a CAPIT Ravenna, ho instaurato una collaborazione fra la prestigiosa Bernstein School of Theater di Bologna e realtà artistiche ravennati quali i Mosaici Sonori, Il coro Chorus Fantasy diretto da Annalisa Gardella, il Corpo di ballo Tersicore ArteDanza (Scuola Mikrokosmos) con la direzione artistica e coreografica di Paola Saggin, la direzione musicale di Orio Conti e la partecipazione del Laboratorio Italiano Piccolo Teatro Città di Ravenna, creando un’occasione di confronto e di crescita per tutti i partecipanti”.