Il premio "Un va a zezz" 2016 a Eraldo Affinati
Fissata per la sera del 2 dicembre, durante la tradizionale cena di beneficenza, presso i laboratori IPSSAR "P. Artusi" Riolo Terme la consegna del riconoscimento "UN VA A ZEZZ" a Eraldo Affinati, insegnante, giornalista, scrittore.
Alla presenza delle maggiori autorità cittadine, dei presidenti di AVIS e PRO LOCO, dei dirigenti delle TERME di RIOLO, enti animatori della manifestazione. Eraldo Affinati, scrittore e insegnante, è nato nel 1956 a Roma dove vive e lavora. Insieme alla moglie, Anna Luce Lenzi, ha fondato la "Penny Wirton", una scuola gratuita di italiano per immigrati. Lo scrittore romano è stato finalista nel Premio Strega e nel Premio Campiello, con il libro Campo del Sangue (Mondadori 1997), dove i ricordi della madre, figlia di quel Alfredo Cavina partigiano riolese trucidato a Pieve Quinta Fo. assieme ad altri nove dai nazifascisti, si complicano lungo il percorso di un viaggio (attraverso filosofia e letteratura), che partendo da Venezia ci conduce direttamente alle porte del campo di sterminio di Auschwitz.
"La Città dei Ragazzi" (Mondadori, 2008) si incentra su tre temi narrativi: il primo copre l'esperienza didattica appunto nella Città dei Ragazzi; il secondo è il diario di viaggio emozionale che porta l'autore ad accompagnare alcuni suoi alunni durante le vacanze estive verso le loro basi di partenza in Marocco; il terzo è la messa in archivio di un fascicolo che l'autore esprime nei confronti di suo padre, orfano anch'esso come i suoi alunni, ma che con la sua figura, seppur offuscata, si staglia netta e precisa al di sopra di ogni cosa terrena. Una sorta di uomo onesto, a modo suo, in un mondo di ideologie, moralmente incerto che qualcosa vada salvata alla luce delle proprie esperienze, ma proprio per questo maestoso nelle sue paure quotidiane. Premio della Critica Vico del Gargano nel 2008. Con L'uomo del futuro (Mondadori, 2016), incentrato sulla figura di don Milani, è stato candidato al premio Strega, piazzandosi al secondo posto.
Nelle precedenti edizioni, sono stati a Riolo: Milena Gabanelli (2006), Emilio Giannelli (2007), Fabrizio Gatti (2008), Gemma Capra e Mario Calabresi (2009), nel 2010 Ilaria Borletti Buitoni (FAI), Massimo Cirri nel (2011), Laura Boldrini (2012), Antonio Patuelli, Carlo Lucarelli (2014), Gianluca Di Feo (2015), personaggi che nel loro campo considerati delle vere icone e capisaldi.
La scelta per 2016 vede riconosciuto in, Eraldo Affinati un professionista che ha saputo conquistarsi e mantenere la fiducia continuando un lavoro sul campo senza la paura di sporcarsi le mani. Impegno riconosciuto anche dai volontari dell'AVIS di Riolo, ma soprattutto a stimolo ed incoraggiamento per proseguire il percorso fin qui fatto nello svolgere il proprio lavoro, il riconoscimento rimane sempre, una targa con un cristallo di gesso, un soggiorno benessere ospite delle Terme di Riolo, ed un pranzo conviviale presso l'Istituto Alberghiero "Pellegrino Artusi " di Riolo Terme. La disponibilità e la gran d'umanità di Eraldo Affinati sono dimostrate anche dal aver accettato un incontro con gli studenti che si terrà nella mattinata successiva presso teatro comunale di Riolo, evidenziando in modo palese che proprio….. "UN VA A ZEZZ".