Arte, ecco i vincitori dell'edizione 2015 del concorso Giovani Artisti e Mosaico

Sabato 24 ottobre in occasione della conferenza "Mosaico Antico, Mosaico Contemporaneo. Conservazione, valorizzazione e promozione. Riflessioni ed esperienze a confronto tra Ravenna, Turchia e Russia", ha avuto luogo la proclamazione dei vincitori del concorso GAeM - Giovani Artisti e Mosaico edizione 2015. Il concorso ha visto venticinque opere selezionate per una mostra, a cura di Linda Kniffitz e Daniele Torcellini, tutt’ora in corso al Museo d’Arte della Città di Ravenna. Tra queste, le opere Way Out di Luca Barberini e Innocent (ma tutto ciò che sei lentamente svanirà) di Raffaella Ceccarossi hanno ricevuto ex aequo il Premio Mosaico Orsoni. Aerial 5 di Mohamed Banawy ha ricevuto il Premio RavennaMosaico e Agnese Scultz con la sua tesi, discussa all’Accademia di Belle Arti di Ravenna, e l’opera Ritratti ha ricevuto il Premio Speciale per il Mosaico Fondazione Ismail Akhmetov.

Il concorso, rivolto ad opere realizzate con tecniche e materiali della tradizione musiva, e ad opere in cui siano impiegati materiali e tecniche non convenzionali, che abbiano però nell’estetica musiva un punto di riferimento, nasce con l’obiettivo di stimolare una ricerca artistica e critica su quello che si qualifica come un bene identitario per il territorio. Ravenna, città che vanta la presenza del mosaico sin nelle antiche decorazioni paleocristiane e bizantine dei Monumenti inseriti nella World Heritage List dell’Unesco, fino all’attualità dei mosaici del famoso street-artist Invader, si qualifica ancora una volta come sede privilegiata di osservazione delle molteplici pratiche artistiche contemporanee, che possono essere ricondotte, anche solo metaforicamente, al mosaico.

Tutte le opere sono state realizzate da artisti under 40 che hanno esplorato le possibilità del linguaggio musivo muovendosi tra tradizione e innovazione, tra sperimentazione condotta fino ai limiti formali e adesione ai canoni consolidati di un’arte il cui fascino dura ormai da millenni. Accanto agli artisti italiani Luca Barberini, Dora Bartolomei, Beatrice Belcaro, Andrea Besana, Domenico Bindi, Raffaella Ceccarossi, Barbara Crevatin, Marco De Santi, Antonio delli Carri, Michele Dibari e Elena Prosperi, Benedetta Galli, Roberta Maioli, Alessio Manfredi, Silvia Naddeo, Carla Passarelli, Elisa Pietrelli, Andrea Sala, Sara Vasini, Angela Vitrani, Agnese Scultz, si segnalano l’egiziano Mohamed Banawy, la coreana Jae Hee Kim, il francese Clement Miteran, la polacca Matylda Tracewska e la russa Irina Zhuk. La commissione ha visto confrontarsi sulle innumerevoli proposte pervenute Maria Grazia Marini, presidente, Paola Babini, Leonardo Pivi, Gian Piero Brovedani, Claudia Collina, Lucio Orsoni, Marcello Landi, accanto ai curatori del concorso Linda Kniffitz e Daniele Torcellini.