Visite guidate a Bagnacavallo con l'iniziativa "Conosciamo la nostra città"
Domenica si terrà Conosciamo la nostra città, il secondo dei due appuntamenti dell'iniziativa Prendiamoci cura del bello della città, promossa da numerose associazioni bagnacavallesi e dedicata a quanto di bello Bagnacavallo può offrire, con uno sguardo rivolto alla cura di luoghi pubblici e beni comuni come parchi, piazze ed edifici di pregio. Dopo la pulizia degli spazi verdi che si è svolta il 23 aprile, domenica 21 maggio i cittadini di Bagnacavallo potranno andare alla scoperta di alcuni luoghi solitamente non accessibili al pubblico o poco conosciuti.
In mattinata, dalle 10 alle 11.30, l'architetto Sandra Galegati effettuerà una visita guidata all'area di via Baracca e del Castellaccio, la più imponente costruzione fortificata della città risalente al XV secolo. Si visiteranno i locali più interessanti del palazzo e il giardino.
Il pomeriggio sarà invece dedicato alle bellezze e particolarità di una delle strade più suggestive del centro storico: via Garibaldi, parte importante dell'antica via Maestra. La visita guidata itinerante, a cura di Carlo Polgrossi, partirà alle 15 sotto il porticato della chiesa del Suffragio in via Trento Trieste, per proseguire soffermandosi davanti ad alcuni dei luoghi più significativi di via Garibaldi: dalla duecentesca Torraccia al complesso dell'ex convento di San Giovanni, fino a raggiungere il seicentesco Palazzo Tesorieri, corpo principale di quello che era l'antico convento delle Clarisse.
Infine, alle 17.15, l'architetto Cristina Angeli guiderà la visita a Palazzo Massari, imponente edificio costruito alla fine del Seicento: i visitatori avranno accesso all'ingresso, alle più significative sale interne e alla corte. Per le visite è necessaria la prenotazione (fino a esaurimento posti) al numero 333 9151946.
Prendiamoci cura del bello della città è un'iniziativa organizzata da Coordinamento per la pace Bagnacavallo e Legambiente Circolo A. Cederna assieme a Pro Loco Bagnacavallo, Consiglio di Zona di Bagnacavallo, Lestes, Bagnagas e Cercare la Luna, con il patrocinio del Comune e del progetto Più per Bagnacavallo.