rotate-mobile
life

Banda larga, buone notizie per il forese: "Sarà così superato il divario digitale"

“Le due fondazioni - commenta l’assessore a Ravenna digitale Massimo Cameliani – hanno ben compreso la pubblica utilità dell’intervento, a favore della collettività, e ci teniamo a ringraziarle per la sensibilità dimostrata"

Con quattro delibere portate in giunta dall’assessore ai Lavori pubblici Enrico Liverani e approvate nel corso dell’ultima seduta si dà il definitivo via libera alla realizzazione di altrettante stazioni radio base, formate da tralicci e apparati radio, a Roncalceci, Fosso Ghiaia, San Zaccaria e Mezzano, che consentiranno di estendere la rete di telecomunicazioni wireless a banda larga (tramite tecnologia Hiperlan) a queste località e alle frazioni limitrofe a esse.

La giunta ha infatti approvato i relativi progetti, che saranno realizzati dalla società pubblica Lepida, strumento operativo promosso dalla Regione per la pianificazione, lo sviluppo e la gestione della rete di telecomunicazioni. Lepida prevede di ultimare l’intervento nei primi mesi del 2016. L’investimento complessivo necessario è di un milione di euro. Lepida lo finanzierà fino a un massimo di 800mila euro, necessari alla progettazione, alla realizzazione, alla manutenzione e alla gestione delle reti. I restanti 200mila euro, che serviranno per la realizzazione dei tralicci, sono a carico del Comune, che li finanzierà grazie al prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

“Le due fondazioni - commenta l’assessore a Ravenna digitale Massimo Cameliani – hanno ben compreso la pubblica utilità dell’intervento, a favore della collettività, e ci teniamo a ringraziarle per la sensibilità dimostrata. Con questi lavori portiamo al cento per cento del territorio comunale la copertura della banda larga, tramite tecnologie diversificate, cogliendo le sollecitazioni della popolazione, espresse anche attraverso un ordine del giorno approvato all’unanimità dai consigli territoriali. Si tratta dell’ultimo passo di un processo che ci ha visti molto impegnati, nonostante il Comune non abbia le prerogative per farsi carico direttamente dell’infrastruttura digitale. Oggi lo scenario digitale dell’intero territorio comunale si presenta dunque molto promettente per attivare soluzioni tecnologiche a vantaggio dell’economia, del turismo e dei servizi pubblici on line”.

I tralicci sorgeranno in aree di proprietà comunale: a Roncalceci in via dell’Arrotino, nell’area dove si trova l’isola ecologica di Hera; a Fosso Ghiaia in via Romea sud, presso il campo sportivo; a San Zaccaria in via Dismano, nel parcheggio del cimitero; a Mezzano in via del Campo sportivo, dove c’è il parcheggio. Saranno alti venticinque metri e avranno base di due metri per due metri. Avranno ciascuno un raggio di azione di dieci chilometri e potranno essere utilizzati dai gestori di servizi di telecomunicazioni, che avvalendosi di strutture pubbliche dovranno applicare prezzi calmierati, per raggiungere il vasto bacino di utenza rappresentato dalle numerose frazioni situate all’interno delle quattro zone. Le antenne poste sui tralicci saranno a basso impatto in quanto irradieranno una potenza molto bassa, molto ad di sotto di tutti i limiti posti dalle norme.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Banda larga, buone notizie per il forese: "Sarà così superato il divario digitale"

RavennaToday è in caricamento