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Sventola la Bandiera Blu sul litorale cervese: "Puntiamo alla salvaguardia del territorio"

La Bandiera Blu 2016 ancora una volta premia la città di Cervia-Milano Marittima-Pinarella-Tagliata, località ai vertici del panorama nazionale, per la capacità di coniugare qualità ambientale e sviluppo del territorio.

Il sindaco Luca Coffari  e il presidente della Cooperativa bagnini di Cervia Danilo Piraccini hanno issato la Bandiera Blu 2016 sul pennone della Cooperativa bagnini, alla presenza di autorità civili e militari. Quella di quest’anno è la ventunesima Bandiera Blu per la località cervese, che conquista il prestigioso riconoscimento per il diciassettesimo anno consecutivo (dal 1999). Le altre tre bandiere blu sono arrivate a Cervia nel 1991, nel 1996 e nel 1997.

"E’ con grande soddisfazione che possiamo vantare anche per il 2016 l’assegnazione della Bandiera blu - afferma Coffari -. Il riconoscimento va a premiare quelle scelte di salvaguardia ambientale, rispetto e cura dell’ambiente, qualità dei servizi che Cervia continua ad attuare con costanza e che rendono l’intera costa cervese meritevole ogni anno del prestigioso vessillo. La cura del territorio che ci impegna da sempre, ci permette oggi di offrire a cittadini e ospiti un ambiente straordinario, che spesso si trasforma in un’incredibile scenografia per attività artistiche e culturali di alto livello. Da un recente studio di Nomisma sulla nostra località riguardo al  turismo a livello nazionale Cervia è in tredicesima posizione per la capacità di attrazione del territorio sulla componente straniera dei turisti, dotazione ricettiva e tasso di utilizzo delle strutture".

"Inoltre ha un elevato valore grazie alle ottime qualità del tessuto imprenditoriale, in particolare in riferimento alla filiera degli stabilimenti balneari del sistema cervese - ha proseguito -. Per noi questi dati non sono un arrivo, ma un punto di partenza su cui lavorare per migliorarci. Da oggi la Bandiera blu sventola di nuovo sulla spiaggia, ricordando e sottolineando l’impegno di una intera città che si muove compatta in una direzione comune, puntando alla salvaguardia e alla valorizzazione del territorio e del paesaggio, ma anche  della cultura materiale e immateriale del territorio per mostrare l’anima e il fascino naturale dei nostri luoghi". 

"Un recente studio condotto dalle università di Urbino e Perugia ha evidenziato che il 94% dei comuni insigniti da questo riconoscimento ha goduto di un rafforzamento della propria immagine aumentando le presenze turistiche - commenta Piraccini -. E questo perché la Bandiera Blu non è solo un’analisi del mare, ma una serie lunghissima di buone pratiche e la diffusione delle stesse. Non possiamo che essere fieri di un premio che, si affianca inoltre alla Bandiera verde, significa ecoturismo, significa aver monitorato la depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, la raccolta differenziata e la corretta gestione dei rifiuti pericolosi, significa avere aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi.Significa spiagge dotate di tutti i servizi soprattutto del personale addetto al salvamento. significa l’abbattimento delle barriere architettoniche, certificazione ambientale e delle procedure delle attività istituzionali e delle strutture turistiche presenti sul territorio comunale, oltre che attivazione di corsi che vanno dall’intrattenimento turistica fino alla educazione ambientale. Un mosaico complesso che si traduce in una gestione sostenibile del territorio che parte dall’amministrazione comunale per poi allargarsi a tutti la città". 

IL PREMIO - Il premio, istituito nel 1987, assegnato dalla Foundation for Environmental Education, è alla sua 30esimo edizione e viene attribuito  dopo una rigorosa e accurata selezione, attraverso l’esame comparato dei dati acquisiti ed elaborati direttamente dalla Fee-Italia relativi a qualità delle acque, qualità della costa, qualità dei servizi e misure di sicurezza, educazione ambientale. Infatti prioritarie, tra i criteri di giudizio per l’assegnazione della Bandiera Blu, sono l’educazione ambientale e la gestione del territorio. Tra gli indicatori figurano impianti di depurazione funzionanti; gestione dei rifiuti con particolare riguardo a raccolta differenziata e  gestione dei rifiuti pericolosi; cura dell'arredo urbano e delle spiagge. Quest'anno sono 152 i comuni rivieraschi (cinque in più del 2015) per 293 spiagge complessive (280 l'anno scorso), mentre in Emilia Romagna sono stati premiati 7 comuni, due in meno rispetto lo scorso anno. La Bandiera Blu 2016 ancora una volta premia la città di Cervia-Milano Marittima-Pinarella-Tagliata, località ai vertici del panorama nazionale, per la capacità di coniugare qualità ambientale e sviluppo del territorio. 

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