Smart City, Ravenna si presenta al convegno internazionale di Trento

Anche Ravenna darà il suo contributo al convegno internazionale che si tiene mercoledì e giovedì a Trento sulle smart cities, organizzato dal Comune di Trento, Trento RISE, dall’Università di Trento e dalla Sezione Italia della Iee. Della esperienza della nostra città parlerà l’assessore al Ravenna digitale Massimo Cameliani, che è stato invitato dai promotori del convegno, e che siederà al tavolo con altri rappresentanti di capoluogo di medie dimensioni quali Pordenone, La Spezia, Reggio Emilia, Modena e Bergamo.

Insieme daranno vita a un  workshop tecnico-scientifico sugli strumenti della pianificazione in territori con caratteristiche similari con la partecipazione dell’Osservatorio nazionale smart city  dell’Anci. Lo scopo dell’evento è quello di promuovere una iniziativa globale e multidisciplinare sulle smart cities, finalizzata a implementare sul web una banca dati mondiale delle eccellenze tecnologiche che caratterizzano le “città intelligenti” sotto il profilo delle innovazioni tecnologiche e della gestione operativa.

Per l’assessore Cameliani sarà l’occasione per presentare i passi avanti compiuti dalla nostra città che vanta esperienze pilota per quanto riguarda la partecipazione dei cittadini nei processi decisionali: dalla “Darsena che vorrei” alla creazione dell’Agenda digitale del Comune, i cui progetti per essere realizzati potranno avvalersi dell’estensione e del potenziamento di reti di comunicazione tali da azzerare il digitale divide.

“L’invito a partecipare a questa importante iniziativa che ci ha rivolto la città di Trento – dichiara l’assessore Cameliani - ci onora e ci dà l’opportunità di presentare i nostri migliori risultati così da poter offrire un contributo su scala nazionale. Non nascondo che il primato per la qualità della vita attribuito a Ravenna nella recente classifica del Sole 24 ore, ci faccia sentire un po’ più orgogliosi nel rappresentare, in sede di convegno, le strategie più efficaci che abbiamo adottato per lo sviluppo sociale e tecnologico del nostro territorio”.