Iniziano i lavori di forestazione nella pineta cervese: saranno piantati 700 nuovi alberi
I lavori, che sono stati appaltati dall’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Delta del Po, saranno realizzati da un’azienda specializzata nell’esecuzione di lavori forestali e sotto la direzione tecnica del Servizio Verde del Comune di Cervia
Inizieranno nei primi giorni di agosto gli interventi di forestazione all’interno della Pineta di Cervia-Milano Marittima, grazie al cospicuo finanziamento proveniente dal Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 ed integrato con il cofinaziamento del Comune di Cervia per la spesa relativa agli oneri fiscali, per un importo complessivo che supera i 150mila euro. I lavori, che sono stati appaltati dall’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Delta del Po, saranno realizzati da un’azienda specializzata nell’esecuzione di lavori forestali e sotto la direzione tecnica del Servizio Verde del Comune di Cervia.
La gestione amministrativa del progetto sarà effettuata dal Gruppo di Azione Locale Delta 2000 di Ferrara in attuazione degli interventi previsti nella Misura 412 Azione 5 – Attivazione con approccio Leader della Misura 227 “Sostegno agli investimenti forestali non produttivi” del Piano di Azione Locale (PAL) Leader Delta Emiliano Romagnolo. Tutti gli interventi sono previsti dal Piano di Gestione Naturalistica della Pineta di Cervia valido per il periodo 2011-2020 e riguarderanno in particolar modo le particelle forestali più degradate poste sia nell’area nord-orientale della pineta che nella zona delle terme e del cimitero.
In queste aree sono necessari da diversi anni una serie di interventi urgenti di diradamento per facilitare la rinnovazione del bosco.
Verrà anche eseguito il rimboschimento delle aree rimaste scoperte a seguito degli incendi e dei fortunali che si sono registrati negli anni passati, con particolare attenzione alle aree percorse dal fuoco nel 2012 a Savio in prossimità della linea ferroviaria e in fregio alla Via Jelenia Gora verso la ferrovia, per cui la Regione Emilia-Romagna ne ha consentito la riforestazione.
In totale verranno piantati circa 700 nuovi alberi tra pini, querce ed altre latifoglie tipiche dell’ambiente pinetale. Altri interventi di salvaguardia della pineta riguarderanno la sistemazione di alcuni fossi per assicurare lo scolo delle acque e anche la fruibilità del bosco sarà migliorata mediante il livellamento dei sentieri pedonali e ciclabili presenti ed il contenimento della vegetazione invadente, sempre e comunque nel rispetto delle specie di pregio oggetto di tutela naturalistica.
Considerato che il finanziamento prevede un lasso di tempo estremamente ridotto per l’esecuzione dei lavori, pari a poco oltre 2 mesi, e che la stagione della nidificazione ha impedito di avviarli in primavera, si rende necessario iniziare i lavori in piena stagione turistica.
Al fine di limitare l’interferenza con la fruizione turistico-ricreativa dell’area e ridurre al minimo i disagi per i turisti ed i cittadini, gli interventi verranno comunque eseguiti per lotti ed inizieranno nelle aree più decentrate della pineta site lungo la via Nullo Baldini ed in via Jelenia Gora e via Stazzone, secondo un piano operativo già comunicato al Corpo Forestale dello Stato.
Verrà inoltre limitata al minimo la permanenza degli accumuli di tronchi nelle aree di imposto, per evitare la rischiosità derivante dalla calura estiva e dalla possibilità di innesco di incendi. Il piano di lavoro prevede che verso il 20 agosto le aree interessate dai diradamenti saranno quelle della fascia nord-orientale posta in adiacenza a Viale Matteotti, quelle della zona Cimitero e Terme. Per la metà del mese di settembre verrà invece interessata dai diradamenti la zona adiacente allo Stadio dei Pini e quella compresa tra il Sentiero del Pero tra la 14° e la 19° traversa. Le piantagioni saranno invece effettuate al termine dei lavori, confidando nell’arrivo di temperature più fresche.
"Grazie al Piano di Sviluppo Rurale prendono avvio numerosi interventi di forestazione all’interno della Pineta di Cervia-Milano Marittima. Oltre al rimboschimento delle aree rimaste scoperte con la messa a dimora di 700 alberi, saranno effettuati anche interventi di salvaguardia di sistemazione dei fossi di scolo delle acque, sarà migliorata la fruibilità del bosco, sistemati i sentieri pedonali e ciclabili, ripulita la pineta da vegetazione infestante, valorizzando questo immenso patrimonio di pregio naturalistico", afferma il delegato al verde Riccardo Todoli.
