In questi giorni la Provincia di Ravenna in collaborazione col Comune ha posizionato nell' area davanti della stazione ferroviaria di Ravenna, sette nuovi portabiciclette. I portabici sono di tipo innovativo: possono alloggiare sei bici ciascuno e, grazie a una nuova concezione tecnica fortemente raccomandata dalle associazioni ciclo escursionistiche, preservano le bici da danni a gomme e cerchioni e permettono l'ancoraggio dei telai in modo da contrastare in modo più efficace il rischio di furto.

L'intervento  completa il progetto  Interbike, finanziato dal programma europeo Italia-Slovenia, e il percorso ciclo turistico Adriabike che collega Ravenna alla Slovenia passando per Comacchio, Venezia e Trieste. I portabiciclette infatti si aggiungono alla realizzazione della pensilina e all' acquisto di nuove bici per il bike sharing in stazione e in Largo Giustiniano gestiti dalla cooperativa San Vitale; alla tabellazione e miglioramento del percorso ciclabile da Ravenna ai lidi , fino a Sant'Alberto e a Comacchio. La stazione di Ravenna è il punto di partenza più a sud del percorso Adria bike, è un punto ottimale di intermodalità treno-bicicletta e strategico anche per la visita della città d' arte e cultura di Ravenna.

"Siamo molto lieti - commenta l'assessore all'ambiente, Mara Roncuzzi - di aver contribuito, grazie a un progetto europeo, a migliorare le strutture per la mobilità ciclabile nel tratto Ravenna - Comacchio. Così si creano le condizioni perché gli operatori turistici possano costruire un vero e proprio prodotto turistico innovativo. Provincia e Comuni con altri partner italiani ed europei presenteranno sui bandi europei di quest'anno nuovi progetti per estendere e migliorare il percorso Adriabike e per favorire la mobilità sostenibile."