rotate-mobile
mobilità Lugo

L'8 settembre scomparirà il treno Lugo-Firenze: "Ecco come potenziare la linea"

“Abbiamo voluto fare questo viaggio dimostrativo - racconta Yuri Rambelli, Presidente del circolo Legambiente A. Cederna - proprio per dimostrare la grande potenzialità della linea"

Già lo scorso anno il circolo Legambiente A. Cederna aveva evidenziato l'esistenza di un “treno fantasma” che collegava Lugo con Firenze passando per la ferrovia faentina, ma purtroppo non veniva indicato negli orari ferroviari. Da metà giugno il treno è finalmente tornato, ma questa volta in maniera ufficiale, anche se solo fino all'8 settembre. Il circolo Legambiente della Bassa Romagna, ha perciò deciso di provare a fare un “viaggio pilota”, sfruttando l'opportunità del servizio treno+bici e raggiungere così in appena un paio d'ore il capoluogo toscano dove i volontari sono stati accolti dal circolo Legambiente di Firenze.

“Abbiamo voluto fare questo viaggio dimostrativo - racconta Yuri Rambelli, Presidente del circolo Legambiente A. Cederna - proprio per dimostrare la grande potenzialità della linea, e più in generale del tessuto rappresentato dalle ferrovie “minori”. Spesso si parla di “grandi opere” necessarie al Paese. Qui invece ci troviamo di fronte al paradosso, l'infrastruttura c'è già, è comoda, praticabile e offre anche paesaggi mozzafiato, è solo necessario metterci qualche treno in più e fare in modo che nelle stazioni di interscambio ci siano le coincidenze per le altre destinazioni, in altre parole è necessario organizzare il sistema di trasporto in modo che sia un vero servizio al territorio e allo sviluppo turistico”.

"La ferrovia faentina è utilizzata anche da molti turisti stranieri, tanto che i convogli viaggiano quasi sempre pieni - viene rimarcato -. Purtroppo però i treni terminano la loro corsa a Faenza, a volte anche sostando per un'ora in stazione, magari con i motori accesi, prima di ripartire per la Toscana. Perché dunque non utilizzare il tempo disponibile per estendere il servizio al resto del territorio? Non va meglio con le coincidenze, praticamente inesistenti, anzi, a volte è impossibile prendere un treno corrispondente anche per soli 4 o 5 minuti".

“Con questo viaggio pilota - ha aggiunto Rambelli - abbiamo dimostrato che il servizio è fattibile, comodo, economico. È però necessario che questo collegamento non resti relegato a uno o due treni al giorno, ma diventi un vero e proprio servizio cadenzato, sia con collegamenti diretti, sia garantendo le opportune coincidenze nella stazione di Faenza. Questa tratta diventerebbe quindi un servizio privilegiato per tutta la Romagna".

"Un conto è spendere una decina di euro per attraversare stupendi paesaggi appenninici, altra cosa è passare per Bologna, spendere anche 40 o 50 euro (a seconda dei posti disponibili) per il Frecciarossa, che porta a destinazione più o meno nello stesso tempo (al massimo si risparmiano una decina di minuti), fare buona parte del viaggio in tunnel e non poter nemmeno caricare la bici. In questa strana estate l'unico settore turistico che ha visto un incremento delle presenze sono state le città d'arte", chiosa l'esponente di Legambiente.

"Un servizio regolare, potrebbe rappresentare un incredibile volano per lo sviluppo turistico tra Ferrara, Ravenna e Firenze oltre ad avere una notevole valenza locale, una sorta di “metropolitana di superficie” tra i vari centri della provincia di Ravenna. La ferrovia faentina - ha concluso Rambelli - è un buon esempio di come si può recuperare una linea storica, grazie anche all'impegno delle amministrazioni che hanno creduto in questo servizio. Chiediamo quindi alle amministrazioni locali della provincia di Ravenna, in particolare al Comune di Lugo, al Comune di Ravenna e all'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, di fare altrettanto e di darsi da fare perché questa opportunità diventi un reale servizio al territorio”. Il racconto di viaggio di Legambiente sul “diretto” Lugo Firenze è visibile sul sito www.terramagazine.it assieme alle foto scattate durante il viaggio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'8 settembre scomparirà il treno Lugo-Firenze: "Ecco come potenziare la linea"

RavennaToday è in caricamento