Ravenna colpita da un intenso nubifragio. Dalle 21 di lunedì alle 9 di martedì solo sulla città dei mosaici sono precipitati 103 millimetri di pioggia, innescando allagamenti a macchia di leopardo che stanno impegnando i Vigili del Fuoco e il personale di Hera. Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Municipale hanno dovuto far fronte alle numerose situazioni di difficoltà stradale, innescate dalla pioggia caduta abbondante e costante, senza un accenno di rallentamento. Diverse le strade allagate, tra le quali via dei Poggi, via Senio, via Senatello, via Lamone, la zona di viale Po, via Dismano vecchio e via Rubicone.

Strade ed edifici allagati dopo il temporale

Allagamenti e strade chiuse

Disagi anche sulla linea ferroviaria, che è rimasta temporaneamente bloccata per un'auto finita contro un treno in transito in via Canale Molinetto. Nessun ferito, per fortuna. Sul posto sono intervenuti Polizia e Vigili del Fuoco, col convoglio rimosso. Nella mattinata è stata temporaneamente chiusa la carreggiata in direzione Roma dell'E45 tra gli svincoli di Mirabilandia/Standiana e Casemurate. Il traffico è deviato sulla viabilità secondaria con indicazioni sul posto. La chiusura è stata disposta a causa dei danni provocati dal maltempo alla segnaletica di cantiere che in quel tratto regola la circolazione a doppio senso su unica carreggiata. Il personale Anas è intervenuto sul posto al fine di ripristinare la circolazione. Anche sull'Adriatica si registrano diversi tratti semi-allagati.

Scuola e ospedale allagati

Allagamenti significativi si sono registrati all'Itis Nullo Baldini, sia nel piazzale esterno sia nell'atrio della scuola, e all'Ospedale Santa Maria delle Croci.

La situazione meteo

La situazione meteorologica vede la presenza di un profondo vortice di bassa pressione sul Tirreno, che sta determinando precipitazioni copiose. La fase instabile, nonostante l'area depressionaria, perderà energia spostandosi verso sud, proseguirà anche nei prossimi giorni, almeno fino a giovedì, con alternanza di schiarite ed annuvolamenti associati a precipitazioni sparse. L'attesa e auspicata svolta meteorologica è arrivata. Ci sono alcuni indici che indicherebbero la possibilità di altre perturbazioni atlantiche per l'ultima decade di novembre, mentre dicembre potrebbe essere condizionato da scambi meridiani, con incursioni di aria fredda di matrice artica.

Mareggiata

La costa, con mare molto mosso, è stata sferzata da raffiche di vento piuttosto intense. A Marina di Ravenna e Porto Corsini gli anemometri della rete Asmer associata ad Emilia Romagna Meteo hanno registrato una raffica di 66 chilometri orari, mentre a Lido di Classe di 64,4 chilometri orari. Mareggiata a Lido di Dante, una delle aree costiere più colpite dal maltempo, dove sono caduti circa 50 millimetri di pioggia. Forti precipitazioni anche sul resto del ravennate: nella zona del porto si segnalano circa 70, 66 a Lugo, 47 a Faenza, 80,5 a Bagnacavallo Sud, 82 a Bizzuno, e 109 a San Potito. Anche alcuni campi risultano coperti da acqua principalmente per la difficoltà di scolo in mare di canali e fiumi dovuta al forte vento di nord-est. 

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