Strade e case allagate, città "sommersa": i consigli della Protezione Civile
A seguito delle intense piogge che hanno provocato e stanno provocando alcuni allagamenti, le strutture preposte si sono attivate per l’esecuzione degli opportuni sopralluoghi e interventi
A seguito delle intense piogge registratesi a partire dalla notte tra lunedì e martedì, che hanno provocato e stanno provocando alcuni allagamenti, le strutture preposte si sono attivate per l’esecuzione degli opportuni sopralluoghi e interventi, a partire dal controllo dei sottopassi.
Oltre ai Vigili del fuoco sono al lavoro la Polizia municipale, in primis per la regolazione della viabilità, la struttura comunale di protezione civile, i tecnici comunali dell’edilizia scolastica, le associazioni di volontariato di protezione civile, che stanno presidiando le aree più critiche (solo una volta che le strade saranno liberate dall'acqua i Vigili del fuoco e i volontari potranno accedere a cantine e seminterrati per svuotarli dall’acqua).
I consigli
Il sindaco Michele de Pascale, quale prima autorità locale di protezione civile, è in contatto costante con tutti gli organismi preposti. La situazione sta progressivamente migliorando. Si raccomanda assoluta cautela per quanto riguarda l’accesso ai sottopassi e di non accedere a cantine e locali seminterrati, soprattutto se allagati. Le criticità maggiori si sono registrate in via Lamone/via Po e nella zona della Coop Gallery; nelle vie Dismano Vecchia, Bidente, Santi Baldini, Rocca ai Fossi, dei Poggi, Ronco e Tirso. A Lido Adriano è stata chiusa la mensa della scuola. All’asilo nido La Mongolfiera sono in corso verifiche per eventuali interventi; sono stati effettuati controlli nelle palestre della scuola Torre (via Pavirani), nelle scuole Ricci Muratori e di Sant’Alberto.