MotoGp, Melandri migliora il cronometro: "Dobbiamo ancora crescere"
Il ravennate ha firmato la sua migliore prestazione in 1.57,982, in progresso rispetto all’1,58.990 della prima giornata
Il ravennate ha firmato la sua migliore prestazione in 1.57,982, in progresso rispetto all’1,58.990 della prima giornata
Le RS-GP, a disposizione di Melandri a Losail, rappresentano un ulteriore step evolutivo rispetto a quanto visto inizialmente nei test spagnoli di Valencia e Jerez e poi nelle giornate di prova in Malesia a febbraio
L'Aprilia si è presentata in Malesia con moltissimo materiale e nuove soluzioni da provare in pista in vista dell'avvio della stagione MotoGP
Nel box numero 33 la sessione si è dipanata ricalcando quanto fatto lunedì, ovvero continuando nella comparazione tra due moto decisamente diverse
"Provando un telaio diverso ho avuto sensazioni promettenti - ha affermato il ravennate -. Chiaramente siamo ancora lontani dai nostri obiettivi, ma mi sono sentito meno impacciato in sella"
Marco Melandri ha totalizzato 156 giri, con un best in 2’03.641: “Non nascondo che mi aspettavo un debutto migliore, ma quando abbiamo deciso di affrontare questa nuova avventura sapevamo che per noi ci sarebbe stato molto da lavorare
L'agenda del team italiano è particolarmente fitta, alla luce del debutto della Aprilia RS-GP, la moto che prenderà parte alla stagione MotoGP 2015
Il percorso di crescita è lungo ma le indicazioni che sono emerse anche dalle prove sulla pista andalusa lasciano soddisfazione e sensazioni positive in tutto il team Aprilia in vista della pausa invernale
Melandri è stato impegnato nella prima giornata di test a Valencia. Sette giri per preparare le prossime due giornate di collaudi e il tempo di 1'35"959, ad oltre 4"9 dalla migliore prestazione di Jorge Lorenzo (Yamaha).
A Losail, pista che torna in calendario dopo quattro anni, Tom Sykes e Sylvain Guintoli si giocheranno il titolo: tra il campione del mondo in carica della Kawasaki e il francese dell'Aprilia ci sono 12 punti
L'obiettivo dichiarato è di lottare gara per gara, senza calcoli, ma con la ferma intenzione di cogliere i migliori risultati possibili
Sul tracciato spagnolo, che ha ospitato il decimo round del mondiale Superbike, il ravennate dell'Aprilia ha colto la seconda doppietta stagionale dopo quella di Sepang
"E' stata una gara difficile - ha evidenziato -. Sono partito benissimo, poi sono stato prudente ed ho faticato all'inizio a prendere ritmo perchè abbiamo fatto una modifica all'anteriore dopo il warm-up"
Un paio di incertezze nel giro decisivo, e la scivolata del francese Sylvain Barrier della Bmw, che gli è caduto davanti proprio durante il suo assalto alla prima fila, ne hanno compromesso il crono
Nel turno pomeridiano il leader del mondiale piloti Tom Sykes, con la Kawasaki, ha chuso al settimo posto davanti all'Aprilia di Sylvain Guintoli. Decimo Jonathan Rea con la Honda.