"Adiacente al parcheggio dei pulman di piazza della resistenza, si trova un ottimo cartello che indica ai turisti appena sopraggiunti il percorso per raggiungere il centro. Il percorso inizia con una scalinata che presenta la vetrata dei corrimano spaccata e conduce su un ponticello di legno che presenta diverse tavole sconnesse. Terminata la salita, inizia questo “bellissimo” percorso rupestre, rialzato rispetto alle costruzioni adiacenti; per tutto il percorso non esistono o esistono solo in alcuni punti ed in condizioni precarie, protezioni rispetto alla ripida discesa presente fra il camminamento e la base delle costruzioni circostanti.

L’incuria totale della vegetazione è motivo predominante della passeggiata che porta verso via D’Azeglio; incuria che costringe a districarsi fra erbacce, rami e a prestare attenzione per non cadere dalle ripide discese verso la base delle abitazioni circostanti; e proprio nel porre attenzione a non cadere si possono ammirare distese di rifiuti maleodoranti che più che caratterizzare un percorso turistico rendono l’area una discarica a cielo aperto. Crediamo che questo non possa essere certo uno dei biglietti da visita per i turisti che arrivano in città, ed in ogni caso il percorso vada messo in sicurezza e ripulito anche per la giusta fruibilità dei cittadini ravennati".