“Alla prima prova d’esame per la stagione, Cervia, si è fatta trovare impreparata sotto il profilo della lotta all’abusivismo commerciale.” E' quanto afferma il candidato sindaco della lista civica Progetto Cervia, Michele Fiumi, secondo il quale "in occasione del fine settimana di Pasqua, purtroppo, i cervesi si sono trovati di fronte ad una scena che già, negli anni scorsi, avevano visto, vale a dire la presenza, sulla battigia dei “soliti” venditori abusivi".

"Pochi, per il momento, ma già sufficienti a far capire che anche quest’anno, saranno una presenza sulla spiaggia, se non ci si rimboccherà le maniche per fare qualcosa - aggiunge Fiumi -. Il fatto è che gli abusivi che nello scorso weekend sono sbarcati a Cervia, possono considerarsi delle sentinelle per i loro “colleghi” ed il segnale che questi avranno dato è certamente che nella nostra località, per loro, è via libera.”

“In questo modo non si può pensare di riqualificare la città e migliorare l’immagine turistica - prosegue il candidato sindaco -. L’abusivismo commerciale va combattuto senza indugi creando squadre apposite, impiegando le forze della Polizia Municipale. Occorre formare, come già abbiamo avuto modo di ribadire, una vera e propria task force, una squadra antiabusivismo che si occupi di questa tematica sulle nostre spiagge. Il che non significa una pattuglia di Municipale, riconoscibile dagli abiti d’ordinanza, che passeggia sulla spiaggia, ma operatori formati che, in borghese, vigilino su questo mercato en plein air e provvedano al sequestro e successiva distruzione della merce posta abusivamente in vendita sulla battigia. Ciò fino ad individuare i depositi di tale materiale ed i magazzini, disseminati sul territorio e prevenendo l’arrivo degli abusivi mediante controlli mirati presso la stazione ferroviaria.”

“Il successo di un territorio, si misura anche dal livello di sicurezza percepito e, dopo i recenti accadimenti, crediamo che la sicurezza a Cervia sia un grosso problema - prosegue Fiumi -. Da questo punto di vista, riteniamo fondamentale creare una sinergia tra tutte le forze di polizia, ponendo centralmente l’attività della Municipale che deve essere più presente sul territorio e farsi da coordinatrice rispetto alle altre forze. Non è possibile tollerare ancora oggi la prostituzione sotto le abitazioni dei cervesi o lo spettacolo osceno offerto da chi si apparta per consumare".

Per Fiumi "occorre intervenire in maniera dura e risolutiva nei confronti di questo fenomeno, allestendo controlli mirati e fatti apposta per scoraggiare la permanenza delle prostitute nella nostra località. Tanto per l’abusivismo commerciale, quanto per la prostituzione possiamo attingere ad esperienze positive di località a noi vicine: l’obiettivo è quello di garantire sicurezza nella nostra città e questa deve essere una priorità.”