Aeroporti, Forlì "spalla" di Bologna. Il Pri appoggia la sfida di Confcommercio

Continua l’attenzione sul tema dei collegamenti e in particolare degli scali aeroportuali regionali. Il vicesindaco e segretario del Pri, Eugenio Fusignano, si schiera con Federalberghi e Confcommercio Ravenna, dopo aver lanciato la "sfida" di utilizzare l'aeroporto di Forlì come seconda pista del "Marconi" di Bologna. "La questione dei collegamenti – prosegue Fusignani - rimane centrale in tema di sviluppo della nostra città, per questo mi farò portavoce all’interno della giunta di questa importante riflessione di Ascom in merito agli scali aeroportuali. Non c’è dubbio che meriti attenzione l’ipotesi di pensare nuovamente uno scalo per la Romagna".

"Fra le ipotesi che Ascom propone c’è anche la rivitalizzazione di Forlì per trasformalo in aeroporto della Romagna - prosegue Fusignani -. E’ una eventualità praticabile? Ci sono altre ipotesi da valutare? In ogni caso va fatto un ragionamento più ampio, tenendo conto di un reale potenziamento dei collegamenti ferroviari, sia nella tratta Ravenna-Rimini, che Ravenna-Bologna, senza dimenticare i collegamenti stradali, a partire da un tratto di E55 che almeno colleghi agilmente Ravenna con la Ferrara Mare. Non va dimenticato poi lo sforzo congiunto fra pubblico e privato per collegare agilmente i nostri lidi con l’aeroporto di Bologna". In conclusione Fusignani sottolinea come “il PRI Ravenna sia accanto, come sempre, al mondo delle imprese per trovare la soluzione migliore e per far sì che Ravenna sia facilmente raggiungibile”.