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Ancisi (LpRa): "Piazza Kennedy, ci vuole la pubblicità etica"

" stata dunque finalmente trovata, con poca spesa, la soluzione. Basta far credere allo sprovveduto utente della sosta urbana a pagamento che il parcheggio più vicino a piazza del Popolo non è in piazza Kennedy, ma a Porta Serrata o a largo Giustiniano"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

Con provvedimento dirigenziale n. 06.07/39/2011 il Comune di Ravenna sembra aver risolto ogni problema derivante dalla soppressione del parcheggio di piazza Kennedy.

Vi si legge che “sulla futura destinazione della piazza si sono registrati taluni dissensi e preoccupazioni motivati principalmente dalla ‘perdita’ dei 133 posti auto, poiché è radicata nell’abitudine di parte dell’utenza di considerare piazza Kennedy quale il parcheggio più comodo e più vicino per raggiungere il cuore della città…”. Si rende perciò necessario “ricorrere ad una campagna pubblicitaria di sensibilizzazione, che dia una efficace e corretta informazione ai cittadini sui vantaggi diffusi, sulle opportunità e le alternative che la chiusura di Piazza Kennedy offrirà. Ritenuto pertanto di procedere a gara per l’affidamento di un apposito servizio di comunicazione pubblicitaria…è stata impegnata la spesa di € 25.000,00”.

È stata dunque finalmente trovata, con poca spesa, la soluzione. Basta far credere allo sprovveduto utente della sosta urbana a pagamento che il parcheggio più vicino a piazza del Popolo non è in piazza Kennedy, ma a Porta Serrata o a largo Giustiniano. Circa poi i 133 posti promessi in sostituzione di quelli soppressi, bisogna solo convincerlo che ci sono anche se non si vedono. Si chiama pubblicità etica.

Alvaro Ancisi, capogruppo

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