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Atti vandalici a Faenza, il sindaco: "Individueremo i responsabili"

“Certi fenomeni di inciviltà sono uno sfregio al decoro cittadino e al patrimonio pubblico. Vanno sempre condannati, mai giustificati. Non vorrei infatti che li si confondesse con una legittima forma di protesta, o come conseguenza di disagio sociale”

“Certi fenomeni di inciviltà sono uno sfregio al decoro cittadino e al patrimonio pubblico. Vanno sempre condannati, mai giustificati. Non vorrei infatti che li si  confondesse con una legittima forma di protesta, o come conseguenza di disagio sociale”. E’ quanto afferma il Sindaco Giovanni Malpezzi all’indomani delle scritte ingiuriose fatte con bombolette spray, apparse lunedì mattina,su alcuni muri della città, in particolare in  via Torricelli e sullo scalone di ingresso a Palazzo Manfredi, in Piazza del Popolo.

“Quando poi viene infangata la memoria di servitori dello Stato e persone perbene, come avvenuto in questo caso nei confronti dell’ex capo della polizia Antonio Manganelli, recentemente scomparso - prosegue il sindaco - certi episodi risultano ancora più odiosi e doppiamente da condannare. Purtroppo individuare i responsabili non è cosa semplice – conclude Malpezzi – ma posso assicurare che il fenomeno non verrà sottovalutato e che useremo ogni mezzo per contrastarlo e individuare i responsabili.”

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