“Non meraviglia, che nella classifica del Sole 24Ore sulla qualità della vita in Italia, Ravenna occupi le ultimi posizioni, indossando la maglia nera per la sicurezza”. Samantha Gardin e Andrea Liverani, rispettivamente segretaria provinciale e consigliere regionale della Lega Nord, commentano il verdetto nella nota classifica annuale del quotidiano economico.  “I vigili urbani sono in sottonumero già dal 2008, all’epoca ne mancavano 40, figuriamoci oggi – attaccano –  ed ora vogliono anche toglierci i carabinieri. Come se essere nominati “capitale d’Italia dei foreign fighters anziché un campanello dall’arme fosse un motivo di orgoglio”, commentano sbigottiti. 

“Sono anni che l’opposizione, e la Lega Nord in particolare, chiede maggiori controlli e interventi mirati alla sicurezza, ma ci hanno sempre risposto che siamo visionari - lamentano Gardin e Liverani - ora che anche i cittadini segnalano continuamente situazioni di pericolo, disagio e paura, forse qualcuno ci ascolterà”. Ma nel mentre sono in arrivo altri richiedenti asilo: “Delinquenti di domani, persone non in regola, che non hanno documenti, che verranno in qualche modo assorbite dal tessuto sociale, poi faranno perdere le proprie tracce, andando ad alimentare il sottobosco della delinquenza - chiudono i due esponenti del Carroccio -. Il sindaco prima ha detto no, poi si, cambiando idea un paio di volte anche su dove sistemarli, poi ha pensato bene di mandarli a fare “volontariato per richiedenti asilo”, un tipo di integrazione che non esiste, una contraddizione assoluta. Se non sono in regola, non sappiamo nemmeno chi sono, come è pensabile farli lavorare? Se hanno diritto a vitto e alloggio perché rifugiati, come possiamo obbligarli a fare i volontari? Ma soprattutto, restano persone senza controllo. A spasso, sul nostro territorio. Nella nostra città, che di questo passo sarà sempre meno sicura, e vedrà la qualità della vita in costante peggioramento”.