Hera, l'avvocato Manfredi nel cda. Compensi ridotti del 40%

Il Patto di Sindacato ha indicato l’avvocato Danilo Manfredi come nuovo componente del Consiglio di Amministrazione di Hera. Lo ha annunciato il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci. "Manfredi - sottolinea il primo cittadino -. ha il talento, la passione e,  grazie alla sua esperienza politico-amministrativa, le competenze per svolgere al meglio questo compito: per questo ho avanzato il suo nome con grandissima convinzione. Sono sicuro che i risultati del suo lavoro ne saranno da qui a breve una conferma".

Matteucci ringrazia "Filippo Brandolini per il lavoro che ha svolto: ha accumulato un’esperienza e una professionalità che gli sono state giustamente  riconosciute,  come dimostra la sua elezione all’unanimità  avvenuta qualche giorno fa alla Presidenza di Federambiente, l’associazione nazionale che riunisce imprese, aziende e consorzi che gestiscono servizi d’igiene e risanamento ambientale di cui era già vicepresidente".

Il sindaco di Ravenna evidenzia come in questi anni siano stati abbattuti i costi del CdA di Hera: "Si passa da 19 a 14 componenti. Il compenso per ogni consigliere era di 100mila euro all’anno alla nascita dell’azienda. È  stato abbassato a75.000 euro tre anni fa. Adesso lo abbiamo portato a 60.000 euro. Una riduzione del 40% che non ha paragoni in altre società. Voglio anche sottolineare come in questi anni abbiamo abbattuto i costi di tutte le partecipate dal nostro Comune".

Prosegue Matteucci: "Il percorso di razionalizzazione delle partecipazioni del Comune di Ravenna, nell’ambito più ampio del contesto romagnolo (ricordo ad esempio la costituzione di Start Romagna al posto di tre aziende provinciali dei trasporti  e la riduzione di numero di consiglieri e compensi del Cda di Romagna Acque), e l’ingresso in Ravenna Holding dei Comuni di Cervia e Faenza, hanno comportato significative razionalizzazioni e riduzioni dei costi complessivi del sistema. In particolare, le importanti operazioni straordinarie avvenute a partire dal 2011 nel  Gruppo Ravenna Holding ne hanno profondamente modificato l’assetto, incrementando le funzioni svolte direttamente dalla Società e riducendo il numero delle società operative".

"La chiusura di Atm Parking Spa e Area Asset Spa  e la recente liquidazione di Agenda Srl, hanno comportato significative economie per il Gruppo (costi per Consiglio di amministrazione,  Collegio sindacale, servizi, prestazioni esterne) quantificabili per la sola eliminazione degli organi societari in circa 135.000 euro annui - chiosa il primo cittadino bizantino -. Inoltre abbiamo ridotto i già  contenuti e ragionevoli precedenti costi per i  consigli di amministrazione ed i collegi sindacali delle società a totale capitale pubblico del Gruppo. Lo abbiamo fatto qualche anno fa  ben oltre le disposizioni di legge, per una ulteriore economia complessiva di circa 50.000 euro".

Il sindaco conclude sottolineando "che la Holding, anche alla luce del modificato contesto legislativo, ha dato corso ad un’ incisiva riorganizzazione nella logica del Gruppo e introdotto un nuovo modello organizzativo che valorizza al massimo le figure già presenti o disponibili nel sistema delle società. L’ampliamento dei contratti di service infragruppo, e la contestuale rinuncia da parte di tutte le società ad un nutrito numero di contratti per prestazioni esterne nei settori interessati dalla riorganizzazione, comportano una progressiva e significativa ulteriore economia per il Gruppo".