rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Divergenze interne nel Pri: "Urgente convocare la direzione del partito"

Viene evidenziato: "Non è stata data nessuna risposta, né a noi, e questo importa poco, né agli iscritti né agli elettori repubblicani, e questo è più grave".

I membri di minoranza della direzione comunale del Pri di Ravenna spronano il segretario comunale dell'edera Stefano Ravaglia ad una riflessione "urgente" dopo le elezioni politiche del 4 marzo e l'esito delle amministrative di Imola. I firmatari Paolo Gambi, Luisa Babini, Silvia Bagioni, Amerigo Battistuli, Fabio Bocchini, Giulio Bocci, Aride Brandolini, Oberdan Ercolani, Paolo Fiammenghi, Davide Guerra, Giuseppe Raggi, Luciano Rossi e Gianni Venieri sottolineano che alle sollecitazioni "non è stata data nessuna risposta, né a noi, e questo importa poco, né agli iscritti né agli elettori repubblicani, e questo è più grave".  

E' stato ricordato nella missiva che furono indicati due dati: "il primo partito a Ravenna non era più il Pd ma il M5S ed il centro sinistra, nel suo complesso, era andato poco oltre il 30%. Ci pare che il risultato della recentissima consultazione amministrativa di Imola, per restare vicino a casa, testimoni il fatto che questa riflessione non solo era necessaria, ma ora diviene urgente". Viene inoltre ricordato che "l congresso dell’Unione Comunale del Pri di Ravenna del giugno dello scorso anno, la minoranza aveva posto questo tema, che allora non fu colto: se il Pri continuerà ad essere visto e percepito unicamente come permanente alleato del Pd e non avrà la capacità di impostare ed  imporre nell’agenda della discussione autonome battaglie politico-amministrative e non avrà la forza di trarre le conseguenze del risultato di queste battaglie, quando, e, come si vede, ora la prospettiva è piuttosto concreta, il Pd verrà travolto, sarà travolto anche il Pri".

Viene anche ricordato che furono indicati "anche i temi sui quali appariva necessaria ed urgent una iniziativa programmatica repubblicana che desse il senso del pensiero che il Pri di Ravenna intende manifestare in ordine alle principali questioni della città e del suo territorio, al di là della iniziativa in materia di sicurezza. Ed abbiamo indicato, ad esempio, la necessità di una iniziativa delle istituzioni locali nel loro complesso sul tema della occupazione e quindi della situazione dell’economia locale (Ravenna ha un tasso di disoccupazione tra i più alti della nostra Regione ed ha ancora un saldo negativo tra iscrizioni e cessazioni di imprese alla Camera di Commercio, solo per indicare due elementi), indicammo il tema dell’efficienza gestionale ed istituzionale del nuovo “mostro” dell’Ausl della Romagna, indicammo il tema della qualità dello sviluppo del Porto (dove l’insabbiamento dei fondali sta determinando, come abbiamo visto, ora anche la perdita del traffico delle crociere) ed indicammo il tema di cogliere l’opportunità della nuova legge regionale urbanistica per ridefinire il ruolo della pubblica amministrazione nello sviluppo della città e del suo territorio, sia sotto il profilo programmatico che sotto quello del rapporto con i cittadini, tuttora assai complicato. Indicammo anche un metodo: riunire attorno ad un tavolo le intelligenze di Ravenna per ragionare da partito di governo sul futuro della città, sui temi reali del futuro della città, non con semplici forum passerella. A queste sollecitazioni non è stata data nessuna risposta, né a noi, e questo importa poco, né agli iscritti né agli elettori repubblicani, e questo è più grave".  

Viene rimarcato che non è stata "mai convocata una direzione volta per discutere di un problema qualsiasi della città o del suo territorio e, come hai visto, problemi da affrontare a Ravenna ve ne sono molti ed importanti.  Naturalmente occorrerebbe la volontà e la capacità di affrontarli, che fino ad ora è totalmente mancata. Pensiamo che sia il caso di interrompere questo record negativo ed anche in fretta. Queste cose, naturalmente, te le avremmo volentieri dette in un dibattito interno al Partito, se solo ce ne fosse stata anche una sola occasione in un intero anno".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Divergenze interne nel Pri: "Urgente convocare la direzione del partito"

RavennaToday è in caricamento