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Elezioni, estrazioni gas e subsidenza: i candidati sindaci interrogati da Legambiente

Il circolo Legambiente A. Cederna e il Coordinamento per la Pace di Bagnacavallo lo hanno chiesto ai candidati Sindaco per le prossime elezioni amministrative del 25 maggio

Qual è l'idea di città futura? Il circolo Legambiente A. Cederna e il Coordinamento per la Pace di Bagnacavallo lo hanno chiesto ai candidati sindaco per le prossime elezioni amministrative del 25 maggio. L'assemblea pubblica organizzata dalle associazioni ha visto una grande partecipazione di pubblico, che ha affollato la sala dell'ex Convento delle Cappuccine, tanto che molte persone non sono riuscite ad entrare.

Durante l'incontro i candidati sindaco Piergiorgio Costa, Samantha Gardin e Angelo Ravagli si sono confrontati con le associazioni e con le domande del pubblico su temi quali l'energia, la gestione dei rifiuti, la sicurezza idraulica, la subsidenza e altri temi ambientali. Assente purtroppo per un problema di salute Eleonora Proni, cosa che costretto gli organizzatori a rivedere in parte l'organizzazione della serata, rimandando ad un secondo appuntamento con tutti i candidati il completamento del “laboratorio di cittadinanza attiva” realizzato con i cittadini.

“Facciamo i nostri migliori auguri di pronta guarigione ad Eleonora Proni - ha dichiarato Yuri Rambelli, presidente del circolo Legambiente A. Cederna - e la aspettiamo assieme agli altri candidati per il completamento di questo percorso che ha visto i temi ambientali e della partecipazione dei cittadini all'ordine del giorno. In particolare siamo ovviamente molto soddisfatti del grande successo di pubblico, a dimostrazione della voglia e necessità di una discussione franca e aperta con i cittadini sul futuro di città, sulla necessità di progetti organici, che prendano in considerazione l'insieme delle questioni e le conseguenze positive e negative degli interventi che si vanno a realizzare sul territorio”.

Tra gli aspetti che più hanno attirato l'attenzione del folto pubblico, sicuramente la questione della necessità di un monitoraggio della qualità ambientale, in particolare in conseguenza della prossima realizzazione della centrale di Russi, il tema delle estrazioni di gas e del rischio subsidenza e più in generale la necessità di un progetto organico di gestione del territorio.

“L'appuntamento per la seconda parte dell'incontro - ha concluso Rambelli - è quindi fissato per la fine di aprile o i primi di maggio, la data precisa verrà stabilita appena tutti i candidati saranno disponibili. La partecipazione e la maturità del pubblico intervenuto, capace di discutere e confrontarsi apertamente su temi “scottanti” quali ad esempio la gestione dei rifiuti e il ruolo di Hera, ci fanno ben sperare anche per il successo di questa prossima assemblea”.

Nel corso della serata Legambiente ha inoltre distribuito ai cittadini il proprio programma “7 punti per governo del territorio”, consultabile anche sul sito www.legambientenews.it, che l'associazione ha inviato nei giorni scorsi alle varie forze politiche, liste, candidati che si presentano alle prossime elezioni nella Bassa Romagna.

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