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Elezioni Politiche 2013

L'influenza mette ko Casini: il leader dell'Udc risponde in videoconferenza

L'influenza ha messo ko Pierferdinando Casini. Il leader dell'Udc ha dovuto rinunciare alla manifestazione elettorale che si è svolta lunedì sera all'albergo Holiday Inn di Ravenna

L'influenza ha messo ko Pierferdinando Casini. Il leader dell'Udc ha dovuto rinunciare alla manifestazione elettorale che si è svolta lunedì sera all'albergo Holiday Inn di Ravenna, intervenendo comunque da casa in teleconferenza. Nella circostanza ha illustrato il progetto politico del suo partito volto a creare le condizioni perché in Italia si costituisca, insieme alle altre liste raccolte intorno al presidente del Consiglio Monti la formazione italiana del Partito Popolare Europeo, nella quale si raccolgano le forze di un nuovo centro candidato a guidare il paese in base ad un progetto riformatore, informato al senso di responsabilità, al rigore coniugato con l’equità, alla ripresa dello sviluppo dell’economia e dell’occupazione, avendo particolare attenzione al sostegno della famiglia e delle classi disagiate.

Casini ha messo in guardia da ogni genere di populismo, di demagogia e di promesse irrealizzabili, che rischiano di riportare il paese sull’orlo del precipizio da cui si è appena sollevato, grazie alla guida del governo Monti, sostenuto, oltre le barriere degli opposti schieramenti, da una larga maggioranza parlamentare, e soprattutto allo sforzo e al sacrificio degli italiani, che non devono essere vanificati. Ha fatto gli auguri di successo alla candidatura alla Camera dei Deputati di Alvaro Ancisi, che gli ha assicurato il massimo impegno del partito a livello locale in questa difficile ma importante campagna elettorale.

Ha coordinato i lavori il segretario provinciale dell’Udc, Giancarlo Frassineti, che ha dato la parola, per primo, ad Ancisi, segnalando la favorevole occasione offerta dalla sua collocazione al quarto posto della lista per la valorizzazione del territorio ravennate e romagnolo. Ancisi ha collegato la sua candidatura alla possibilità, per la prima volta da oltre vent’anni, che alla Camera sieda una voce libera da ogni condizionamento del potere locale, e non più soltanto parlamentari espressione dell’ex PCI, assicurando che non verrà mai meno l’intenso rapporto che ha sempre avuto con la nostra comunità e verso le istanze di tutela  e di sviluppo del territorio. Hanno preso quindi la parola l’onorevole Mauro Libé, secondo nella lista unica Monti per il Senato, l’on. Gianluca Galletti, capolista per l’UDC alla Camera, e il consigliere provinciale UDC, Gianfranco Spadoni.

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