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Sabato alla Festa dell'Unità la storica voce de ‘Il Principe' dell'Equipe 84

Al Caffè Concerto sarà poi di scena la band Sesto Senso. All’Arena Latina, serata di ballo a cura della scuola ‘Salsa Caribe Dance’; è previsto un intermezzo con il Saggio dei bambini e dei ragazzi

Il secondo sabato per la Festa provinciale dell’Unità, negli spazi del Palazzo Mauro De Andrè di Ravenna. Nello spazio dibattiti ancora un esponente nazionale del Pd: alle 21 sarà infatti intervistato Matteo Orfini, presidente dell’Assemblea nazionale del Partito Democratico. Sul versante spettacoli, ancora beat italiano, con un artista davvero inossidabile: Maurizio Vandelli. Voce e componente ‘storico’ dell'Equipe 84, soprannominato ‘Il Principe', vanta anche una lunga carriera come solista. Appuntamento alle 21 (accesso all’area offerta al Pd, minimo 5 euro).

Al Caffè Concerto sarà poi di scena la band Sesto Senso. All’Arena Latina, serata di ballo a cura della scuola ‘Salsa Caribe Dance’; è previsto un intermezzo con il Saggio dei bambini e dei ragazzi. All’Arena del Ballo Malpassi, musica con il Gruppo Folk Italiano. La Libreria, all’interno del Palazzetto dello sport, propone un altro incontro con l’autore. Alle 21 si potrà incontrare Massimo Padua, che ha pubblicato di recente il nuovo romanzo “A un passo dalla luna piena”, con l’editore Fernandel. Nell’Arena Sport Uisp, esibizione di Ginnastica ritmica con Asd Rhithmic Ravenna. Da segnalare, nello spazio dei Giovani Democratici, il Torneo di calciobalilla a coppie fisse. Si parte alle 221 e ci sono ricchi premi in palio (quota di iscrizione, 6 euro a persona).

Tutte le sere dalle 19.30 alle 23.30 (ingresso gratuito) è poi aperta la mostra ‘Atmosfere del Novecento volti e paesaggi’, curata da Silvana Costa e organizzata dall’associazione culturale Cerbero, con il Patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Negli spazi del Pala De André saranno esposte oltre 100 opere a partire dagli anni Venti fino agli anni Settanta del Novecento, di autori straordinari come Balla, Cagli, Campigli, Carena, Carrà, Casorati, Clerici, De Chirico, De Grada, De Pisis, Fazzini, Guidi, Guttuso, Maccari, Martini, Mirko, Rosai, Savinio, Sciltian,Severini, Sironi, Soffici, Tosi, Vedova, Vespignani.

Nell’area interna al Pala De Andrè (dalle 19.30) si può visitare anche la mostra  fotografica “C’era Togliatti”, curata dalla Fondazione Bella Ciao, in collaborazione con Danilo Montanari Editore e dedicata appunto ai 50 anni dei funerali di Palmiro Togliatti. Infine, nello stand dell’Anpi, da non perdere la mostra dedicata a Gino Gatta, Zalét, primo sindaco di Ravenna dopo la Liberazione. Come sempre un’altra eccellenza della Festa dell’Unità è rappresentata dalla gastronomia: l’offerta dei dieci ristoranti, che aprono alle 19, è davvero in grado di soddisfare ogni palato, dalla tradizione romagnola, alle specialità di mare e della collina, dalle bruschette, alle specialità multi-etniche.

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