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Il consiglio comunale si ribella al 'Decreto Sicurezza': "Sfrutta la paura dei cittadini"

Nel corso della seduta di martedì il consiglio comunale di Cotignola ha approvato un ordine del giorno che si schiera apertamente contro il cosiddetto “Decreto Sicurezza” varato dal Governo

Nel corso della seduta di martedì il consiglio comunale di Cotignola ha approvato un ordine del giorno che si schiera apertamente contro il cosiddetto “Decreto Sicurezza” varato dal Governo.

“Le norme contenute nel decreto legge in questione privilegiano le strutture di accoglienza straordinaria, delle quali sono state registrate criticità in questi anni - si legge nell’ordine approvato - puntando a smantellare invece proprio quella parte finalizzata a dare risposte ordinarie, strutturate, controllate e non emergenziali. Il decreto avrà come esito certo l’aumento delle persone ridotte in uno stato di clandestinità coatta senza possibilità di accesso ai servizi sanitari e di welfare, violando un principio di universalità già riconosciuto dalla Corte Costituzionale. Norme e logiche di buon senso ci dicono che andiamo verso un inevitabile acuirsi dell’insicurezza reale e percepita delle città, del degrado urbano e della qualità delle relazioni sociali”.

"Il governo sta adottando una strategia utile solo per creare consenso disinformato, facendo leva su discriminazione, odio razziale, divisione sociale - commentano dal gruppo consiliare Insieme per Cotignola - Le disposizioni del Decreto Sicurezza sono in realtà funzionali a politiche regressive volte a creare uno stato di paura diffuso e a sfruttare l’angoscia legittima dei cittadini per la ricerca di un facile consenso politico. La collaborazione tra enti locali e prefettura instaurata nel territorio della Bassa Romagna per l’accoglienza dei richiedenti asilo ha dimostrato in questi anni di applicazione la sua validità, garantendo integrazione e rispetto della legalità: ciò è dimostrato dall’assenza di incidenti, a differenza di altre località italiane dove appunto l’accoglienza non è gestita con la stessa accortezza".

L’ordine del giorno approvato chiede alla giunta del Comune di Cotignola di aderire e sostenere l’iniziativa intrapresa dai molti sindaci italiani volta a risolvere i conflitti normativi e il contrasto con i principi costituzionali sollevati dalla entrata in vigore del dl n.113 del 4 ottobre 2018, nonché di promuovere ogni iniziativa volta a interpellare la Corte Costituzionale o altro organismo competente in materia di diritti umani, secondo le modalità e le procedure che l’ordinamento consente legittimamente di attivare. L’ordine è stato approvato con i voti favorevoli del gruppo consiliare “Insieme per Cotignola” e il voto contrario dei consiglieri del Movimento 5 Stelle.

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