rotate-mobile
Politica Faenza

Il Pd faentino concorda sulla scelta di rinviare Argillà 2020

"Investendo in Argillà nel prossimo biennio saremo pronti quando la nostra città dovrà rafforzare le attività, le idee e i progetti per ricostruire uno sviluppo economico e sociale forte", affermano i dem

Il Partito Democratico di Faenza condivide la scelta dell'amministrazione comunale di rinviare Argillà al prossimo anno, in modo da avere due edizioni consecutive, nel 2021 e nel 2022, realizzate con le massime capacità organizzative. 

"Per Faenza, Argillà rappresenta uno dei più importanti momenti turistici, con ricadute su tanti settori economici e produttivi. Si promuove l’artigianato e contemporaneamente si porta ricchezza nel commercio, nell'accoglienza, nelle istituzioni culturali - affermano i dem - Investendo in Argillà nel prossimo biennio potremo trovarci pronti quando la nostra città, come tutto il paese, dovrà rafforzare le attività, le idee e i progetti per ricostruire uno sviluppo economico e sociale forte. Non solo. Condividiamo la scelta di sfruttare le date del 4/ 6 settembre 2020, per un evento, magari più limitato, ma pur sempre concreto e significativo. Così Faenza avrà per tre anni di fila eventi ceramici forti in centro storico e ci pare una buona notizia".

"Investire in questi eventi significa investire non solo nel brand tusitico di Faenza, ma significa investire nel nostro artigianato artistico, settore produttivo sempre più significativo, e non solo per la nostra città - aggiungono dal Pd faentino -. In questi mesi sia il Governo nazionale sia quello regionale, partendo da forti prese di posizione del presidente Bonaccini, hanno affermato che il Made in Italy deve essere uno dei pilastri della ripartenza, destinati a caratterizzare il paese nei nuovi scenari internazionali. L’artigianato artistico e l’insieme delle industrie creative nella nostra Regione sono forti e radicati. Dobbiamo continuare a promuovere queste nostre eccellenze produttive perché riescono a generare sviluppo diffuso. Il fatto a mano, la produzione originale e legata alle identità dei territori sono valori che possono aiutarci non solo nella costruzione di maggiore ricchezza ma anche nel rafforzamento di una identità di città".

"Ci aspettano tempi difficili - conclude il Partito Democratico di Faenza -, da affrontare con determinazione e idee chiare. Investire sull’artigianato e sulle nostre piccole imprese sarà fondamentale. Il mondo della ceramica potrà essere uno degli ambiti economici nei quali trovare spazi di crescita per tutta la comunità".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Pd faentino concorda sulla scelta di rinviare Argillà 2020

RavennaToday è in caricamento