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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Lido di Dante: "Passata la festa, gabbato lo santo"

E’ mancato poco che il mare invadesse Lido di Dante, sia da nord sia da sud. A chi spetta rimuovere questa sabbia e manutentare le caditoie in modo che l’acqua possa defluire correttamente?

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

La saggezza di questa frase sembra valere anche per l'amministrazione comunale di Ravenna, in altre parole quella macchina "bellica" che si riunisce d'urgenza per fare il punto della situazione e individuare la panacea per il male che ha causato la mareggiata Halloweeniana. Denaro del contribuente a gogò per camion di sabbia(?) davanti agli stabilimenti balneari che al prossimo piccolo moto ondoso il mare la porta via. Nessuno, tuttavia, si cura degli altri "piccoli" problemi. Piccoli per modo di dire, poiché sono proprio questi che fanno venire a galla i limiti organizzativi nell'affrontare situazioni note. E' mancato poco che il mare invadesse Lido di Dante, sia da nord sia da sud. L'argine a nord è stato lambito dalle acque, mentre a sud con il superamento dell'argine retrodunale ha invaso la pineta. Siamo salvi? Assolutamente no, poiché se non si interviene a 360 gradi una mareggiata di maggiore intensità potrebbe portare alla conta di inestimabili danni. Come evitare tutto ciò è possibile solo riportando in quota sicurezza l'argine a nord della località e quello retrodunale della pineta, in attesa delle sospirate opere di difesa a mare. C'è anche un altro aspetto di non trascurabile rilievo, ossia la manutenzione delle condotte che smaltiscono l'acqua piovana. Manutenzione che dovrebbe essere fatta quantomeno al termine della stagione estiva, per evitare che a ogni acquazzone la località si trasformi in un immenso lago. Tutte le caditoie stradali sono completamente chiuse da ogni forma di detriti che rendono impossibile l'immediato defluire dell'acqua. L'aspetto più inquietante è riportato nelle foto allegate. L'abbattimento di una lastra di cemento in uno stradello ha fatto sì che acqua marina e sabbia invadessero Viale Matelda, strada del lungomare. A chi spetta rimuovere questa sabbia e manutentare le caditoie in modo che l'acqua possa defluire correttamente? Domanda che deve trovare una risposta al più presto e comunque prima della prossima mareggiata o acquazzone.

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