Con l'arrivo del caldo, dalle ore 10.00 circa fino al tardo pomeriggio, con sosta pranzo dalle 13.00 alle 14.00 che quasi tutti rispettano, nell'arenile di Punta Marina centro sono arrivati circa 20/25 venditori abusivi, alcuni dei quali "vecchi" clienti del lido. Chi è arrivato in auto, con il bus, in bicicletta o forse da qualche appartamento nelle vicinanze. All'apparenza, tutti senza il benchè minimo timore che qualche rappresentante dello Stato possa ostacolare il loro "lavoro". I pochi clienti che sono presenti in spiaggia vengono disturbati frequentemente. Acquirenti e venditori continuano a farla franca sotto gli occhi di tutti, in barba alle numerose e gravi violazioni di legge e all'ennesimo protocollo anti abusivismo(!!). Visto l'annosità e la gravità del problema, visto quanto è "facile" individuare gli abusivi, pensavo che anche in questo lido i servizi di contrasto al fenomeno partissero immediatamente, invece.....

Dalla prossima settimana spero di leggere di arresti, sequestri di merce abusiva, sequestro di magazzini di approvigionamento, appartamenti usati come eventuale "base" (sperando che tra questi non ce ne siano di proprietà delle istituzioni), sanzioni agli acquirenti. Rimango in attesa di vedere concreti risultati, che leggi, regolamenti, ordinanze e protocolli vengano fatti rispettare, come capita nella lotta che lo stato adotta contro gli evasori fiscali italiani, con tanto di task force...che spero di vedere all'opera anche contro questo fenomeno che deve obblgatoriamente vederne una drastica riduzione. Nel frattempo invierò questo documento anche alla segreteria del Ministro Alfano, affincè tutti possano rimanere aggiornati anche sulla situazione ravennate.

Un'ultima domanda: nel 2012, quante sanzioni sono state fatte agli aquirenti di merce abusiva nella provincia di Ravenna? Rimango in attesa di Sua cordiale risposta scritta e concreti segnali contro questa piaga economico sociale.