rotate-mobile
Politica Lugo

Lugo, polemica sulla Tari: "Si colpiscono di nuovo duramente famiglie e imprese"

I capigruppo consiliari Silvano Verlicchi (Per la Buona Politica) e Giovanni Minguzzi (Lugo Popolare) commentano l’avvenuta approvazione delle nuove tariffe dei rifiuti

«Sulle tariffe dei rifiuti Tari la maggioranza Pd, ieri sera in Consiglio Comunale a Lugo, ha compiuto una scelta particolarmente onerosa per le imprese dei vari settori merceologici e non ha dato alcun ascolto alle proposte delle minoranze e al diffuso malcontento dei cittadini, delle imprese e delle loro associazioni di rappresentanza.» Così i capigruppo consiliari Silvano Verlicchi (Per la Buona Politica) e Giovanni Minguzzi (Lugo Popolare) commentano l’avvenuta approvazione delle nuove tariffe dei rifiuti.

«Col voto contrario delle minoranze, su proposta della Giunta, i consiglieri Pd – riprendono Verlicchi e Minguzzi – hanno approvato tariffe che contengono sensibili incrementi rispetto al 2013 in base a criteri non legati all’effettiva quantità dei rifiuti prodotti, ma alla superficie degli immobili e delle aree. In altre parole, l’alquanto rilevante costo della gestione Hera, accettato dal Comune, viene scaricato sulle tariffe imposte ai contribuenti già duramente penalizzati dalla perdurante situazione di crisi".

"E l’alta pressione fiscale esistente, unita agli incrementi tariffari, oltre a comprimere i redditi familiari, non può che mortificare ogni azione di crescita - chiosano Verlicchi e Minguzzi -. Rispetto a ciò risulta evidente che la politica del Pd locale ha abdicato alla sua funzione di rappresentanza degli interessi degli elettori contribuenti. È nostra opinione che a Lugo sia necessario affrontare ogni problematica dalla parte dei cittadini, ascoltandoli, informandoli puntualmente e rispettandoli. Contribuenti, imprese, famiglie, non vanno osteggiati con atti burocratici eccessivi, tasse sempre più elevate e balzelli di varia natura. Al contrario vanno sostenuti e la pubblica amministrazione e le forze politiche devono agire al loro servizio con atti concreti orientati a più lavoro e reddito.»

I gruppi consiliari della Buona Politica e di Lugo Popolare hanno espresso voto contrario sulle tariffe Tari proposte e sul regolamento attuativo, «perché – ribadiscono i due capigruppo – le nuove tariffe non sono congrue; perché non è ammissibile che Comune ed Hera continuino a fare cassa sulle spalle dei contribuenti; perché i costi di gestione sono troppo elevati. In coerenza con la nostra azione politica abbiamo proposto che i sindaci dell’Unione della Bassa Romagna si impegnino a rivedere i rapporti contrattuali con Hera (in scadenza a fine anno) rinegoziando il sistema tariffario dei rifiuti che dovrà orientarsi sulla base della quantità e qualità dei rifiuti conferiti e su una attenta analisi dei costi di gestione. Inoltre abbiamo posto all’attenzione del Consiglio alcuni criteri: far pagare in base alla quantità di rifiuti prodotta; incentivare pratiche virtuose per ridurre i rifiuti; adottare tariffe puntuali sulla base della tipologia dei rifiuti; premiare metodologie virtuose e innovative indirizzate a riduzione, riuso, differenziazione, riciclo; estendere la raccolta differenziata; incentivare il compostaggio domestico".

"Le nostre argomentazioni, orientate ad un costruttivo esame dell’ordine del giorno proposto – sottolineano ancora Verlicchi e Minguzzi – non sono state oggetto di alcuna risposta, salvo un’insoddisfacente replica dell’assessore al Bilancio che ha limitato la spiegazione all’urgenza del provvedimento in scadenza, ignorando la concretezza delle proposte avanzate. Su tutte le tematiche di pubblico interesse (la Tari ne è un esempio) i gruppi consiliari Per la Buona Politica e Lugo Popolare continueranno dentro e fuori le istituzioni a svolgere il ruolo loro affidato dagli elettori, per dare voce e sostegno ai bisogni e alle aspirazioni dei cittadini".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lugo, polemica sulla Tari: "Si colpiscono di nuovo duramente famiglie e imprese"

RavennaToday è in caricamento