Il leghista Mauro Monti eletto vicepresidente del consiglio provinciale
Hanno votato per l'esponente del Carroccio, a scrutinio segreto, 15 consiglieri su 25; 2 le schede bianche, altrettante le nulle
Martedi si è riunito il Consiglio Provinciale di Ravenna, con all’ordine del giorno anche l’elezione del vicepresidente del consiglio Provinciale, nomina vacante da circa 2 anni. Mauro Monti (Lega Nord) è stato eletto vicepresidente del consiglio provinciale alla terza votazione. Hanno votato per l'esponente del Carroccio, a scrutinio segreto, 15 consiglieri su 25; 2 le schede bianche, altrettante le nulle.
Il consigliere del Carroccio, onorato dell’elezione a rimarca che "anche questa elezione è uno dei tanti segnali della fantomatica e falsa cancellazione delle Provincie, sventolata dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Infatti nel corso del Consiglio è stata spiegata la norma che disciplina i dipendenti della Provincia, che a parte qualche prepensionamento, la stragrande maggioranza saranno assunti dalla Regione Emilia-Romagna, portando ad un aumento dei costi perchè gli stipendi della Regione sono maggiori rispetto a a quelli Provincia"..
"Il Presidente Renzi ha dimostrato una grande bravura a vendere molto fumo, con una sola mossa ha cancellato l’organo democratico delle elezioni, ha tolto servizi fondamentali ai cittadini eliminando trasferimenti statali, tutto questo aumentato la spesa pubblica". Il consigliere della Lega Nord, Monti, ha ringraziato tutti i componenti del Consiglio Provinciale, per la fiducia ricevuta e ha sottolineato "che cercherà di svolgere nel miglior modo possibile il ruolo che gli è stato assegnato".