Mercato Coperto, Guerra (Lega Nord): "Spiacevoli gli ultimatum di questi giorni"

Ho letto le ultime dichiarazioni del Presidente di Coop Adriatica sui giornali di questi giorni e, pur comprendendo le sue perplessità circa le richieste economiche dei commercianti per uscire dagli spazi del Mercato Coperto, a questo punto della storia trovo spiacevole che lanci degli ultimatum per proseguire sulla riqualificazione della struttura.

Per l’afflusso turistico che già vi era all’epoca dell’affidamento dell’edificio in project financing, visto  l’incremento dei visitatori grazie al terminal crociere, e per quanto auspichiamo possa accadere per Ravenna 2019, mi chiedo se sul Mercato Coperto gli assessorati competenti avessero potuto fare qualcosa di diverso. Ad esempio organizzare  e trainare i commercianti ad investire in questi spazi (molti di loro sono usciti dalla struttura aprendo interessanti locali nel centro storico). Coinvolgere altre  imprese private, artigiani e agricoltori per riempire ulteriormente gli spazi, condividendo con loro la necessità di mantenere aperti ad orario continuato i locali e rivitalizzare ulteriormente il centro storico.

E i soldi per la riqualificazione? Mi chiedo se si poteva dirottare parte degli importanti finanziamenti erogati dalla Fondazioni bancarie su questo edificio, sospendendo o ritardando interventi di ristrutturazione in uno degli altri edifici cittadini. Non voglio essere frainteso, e come cittadino, prima ancora che consigliere comunale, ringrazierò sempre le Fondazioni per le risorse economiche che contribuiscono alle iniziative culturali e alle ristrutturazioni degli immobili di Ravenna. Ma mi chiedo se a suo tempo fosse stato preso in considerazione il fatto di destinare parte di questi alla riqualificazione del Mercato Coperto anziché giungere al paradosso di ricevere degli ultimatum da parte di Coop Adriatica nonostante la grande opportunità di insediarsi in uno dei centri storici più belli d’Italia.

Paolo Guerra
Consigliere comunale Lega Nord Ravenna