rotate-mobile
Politica

Dolore e incredulità per la scomparsa dell'assessore Maraldi

"Dolore e incredulità": questo lo stato d'animo di tutti, al Partito Democratico, dopo la morte di Gabrio Maraldi, assessore all'urbanistica del Comune di Ravenna

"Dolore e incredulità": questo lo stato d’animo di tutti, al Partito Democratico, dopo la morte di Gabrio Maraldi, assessore all’urbanistica del Comune di Ravenna, esponente di rilievo e appassionato militante del Pd. Un malore lo ha colto mentre, martedì sera, terminato il proprio impegno di volontario al ‘Ristorante Lo Scoglio’ della Festa del Pd, stava preparandosi per tornare a casa.

"Gabrio era una persona buona e capace, preziosa per la famiglia, umile sul lavoro nonostante le grandi responsabilità che ricopriva nella giunta, che governa la città e nel partito - ricordano Alberto Pagani e Danilo Manfredi, rispettivamente segretario provinciale e segretario comunale del Pd -. Un uomo che non si è mai risparmiato e che ha profuso la propria energia in egual modo sia nel proprio ruolo di amministratore, sia nel partito. Ogni sera lo si poteva infatti incontrare alla Festa del Pd, appunto in quello stand dal quale stava uscendo martedì sera, prima di accasciarsi a terra".

"Il Partito Democratico tutto si stringe attorno alla famiglia di Gabrio Maraldi, alla moglie Paola e alla figlia Alice e abbruna le proprie bandiere. Di fronte a questo lutto, l’organizzazione della Grande Festa del Pd ha sospeso tutti gli spettacoli e gli appuntamenti politici in calendario per mercoledì. Gabrio Maraldi sarà ricordato dal sindaco Fabrizio Matteucci nello spazio dibattiti alle ore 19".

GRUPPO PD - “E' scomparsa una brava persona - esordisce il Gruppo consiliare del Pd -. Gabrio Maraldi partecipava a tutte le riunioni del nostro gruppo consiliare , mai invadente, con una passione degna di un esordiente della politica, pur con la sua incredibile esperienza. Non sedeva mai al tavolo con noi, stava in disparte ed ascoltava, pronto a darci se necessario , un suo parere o un chiarimento su questo o quel tema. Finita la
Riunione, due chiacchiere, una risata, una qualche suggestione interessante per la riunione successiva c'era sempre da parte sua . Era una brava persona, un politico che per spirito di servizio lavorava ed era disponibile 24 ore su 24, tutti lo sanno. Era una sicurezza per il PD , per la giunta comunale, per la sua famiglia ed anche per noi. Ed era un punto di riferimento per i consiglieri più giovani. Ci mancherà quella sicurezza, quel suo essere strumento del bene comune a tutto tondo. Una brava persona, un fratello per noi”.

PDL - Il coordinatore provinciale Alberto Ancarani, il Vice coordinatore vicario Paolo Savelli a nome di tutto il Pdl della Provincia di Ravenna esprimono il più commosso cordoglio alla famiglia di Maraldi, al Sindaco di Ravenna e alla sua giunta e al Partito Democratico. “Maraldi era riconosciuto come avversario leale, competente e ragionevole - esordiscono gli esponenti del Pdl A prescindere dalle posizioni politiche che ci vedevano su fronti opposti, abbiamo potuto constatarne negli anni la dedizione al lavoro, al bene comune e alle esigenze dei cittadini sempre animato da grande entusiasmo ma soprattutto da quel buon senso che a nostro avviso ne faceva un amministratore tra i più capaci e ragionevoli con cui rapportarsi. La sua scomparsa ci addolora profondamente".

ANCISI - "Nessuno più di me può testimoniare, tra gli odierni colleghi, come Gabrio Maraldi, come consigliere e poi presidente della Circoscrizione del Mare, come consigliere comunale e infine, dal 2001, come assessore, abbia dimostrato qualità di amministratore pubblico capace, puntuale, preparato, e di uomo generoso, cordiale e disponibile - esordisce il capogruppo in Consiglio Comunale, Alvaro Ancisi -. Tornavo in consiglio comunale, dopo un mandato in Provincia, nel 1983, quando Gabrio iniziava la sua carriera di amministratore comunale. Siccome l’ho detto più volte e con più persone, lo giudicavo - non si offenda nessuno - il migliore dell’attuale squadra di governo della nostra città e quello più affidabile, anche nei rapporti con l’opposizione. Non a caso gli erano state affidate le deleghe più impegnative e toste. Si accalorava sui problemi, non mai con le persone. Era dunque facile stimarsi e rispettarsi a vicenda, anche quando le divergenze c’erano e non di poca importanza. Rivelo l’impressione che avevo maturato, parlando a quattr’occhi o scherzando con lui, ma anche registrandone il tono della presenza e della partecipazione alle riunioni o agli incontri. Pure di questo avevo parlato con più persone, confrontandomi anche con chi gli era a contatto nell’attività di assessore. Sempre attentissimo (era l’unico che mi ascoltava sempre in consiglio comunale, sempre presente e al suo posto, esprimendo con le mosse del capo i segni del dissenso o della condivisione), sempre attivo e addentro a tutta la gran massa di problemi che ricadevano su di lui, Gabrio era però stanco. Aveva accettato, per senso di responsabilità, di assumere l’incarico di assessore (e con quale peso addosso) per la terza volta, contro la sua volontà, ma deciso a non andare oltre la metà del mandato. Riflessivo, paziente. Così lo percepivo fisicamente. E sono certo che aspettava solamente di dedicarsi totalmente agli affetti familiari, come mi rispondeva sempre quando lo stuzzicavo pronosticandogli un grande futuro politico. Lascia certamente un vuoto, anche per noi dell’opposizione, che abbiamo bisogno di poterci confrontare con interlocutori seri, coscienziosi e attendibili. A nome di tutta Lista per Ravenna, rivolgo un abbraccio commosso ai suoi familiari, colpiti da un dolore così straziante. Per Gabrio le nostre preghiere e un arrivederci col cuore in un mondo senza steccati".

BAGNACAVALLO - L'Amministrazione comunale di Bagnacavallo si unisce al cordoglio della comunità ravennate per la scomparsa dell'assessore Maraldi. Il sindaco Laura Rossi ha espresso le condoglianze, proprie e dell’amministrazione comunale, in un telegramma inviato alla famiglia di Maraldi e al sindaco Matteucci, nel quale ha evidenziato le grandi doti amministrative, politiche e umane dell'assessore scomparso: «amministratore onesto, capace e competente, con il quale abbiamo avuto più volte l'occasione di confrontarci e di collaborare positivamente. La sua vita è stata un esempio di instancabile impegno civile, sociale e politico per la sua città, a difesa dei più deboli. Sentiremo molto la sua mancanza.»

PARTITO REPUBBLICANO - "La città di Ravenna perde un amministratore ed un servitore della cosa pubblica attento, competente, appassionato, sempre disponibile al dialogo con cittadini ed altre forze politiche - è la nota del Partito Repubblicano Italiano -. Gabrio Maraldi era persona stimata da tutti, per le sue capacità e per il costante rispetto nei confronti dei suoi interlocutori, anche quando le idee politiche differivano. Una testimonianza di politica attiva, intesa come servizio ai cittadini e alle istituzioni, che non verrà mai dimenticata. In questo momento di dolore, vogliamo estendere il nostro più profondo cordoglio alla famiglia, al Sindaco e alla Giunta Comunale, ed al Partito Democratico di Ravenna".

SPADONI - "Sono vicino alla famiglia e partecipo con sincera commozione accanto al  suo partito, per la scomparsa di Gabrio Maraldi, per molti anni impegnato nella giunta municipale della città di Ravenna - dice il consigliere provinciale dell'Udc, Gianfranco Spadoni -. Maraldi, poco avvezzo alla diplomazia e all’arte del politichese, amava profondamente il proprio compito di amministratore pubblico nel quale si distingueva proprio per l’ assiduo impegno e serietà. Persona molto attiva, sobria e instancabile, ha saputo onorare l’incarico conferito e più volte confermato dai vari sindaci che si sono succeduti, sino a rappresentare un po’ il braccio operativo in seno alle  varie giunte. Nonostante la sua determinata  adesione al Partito democratico, si è sempre mostrato rispettoso delle diverse  posizioni politiche".         

FIAMMENGHI - Ho conosciuto Gabrio tanti anni fa, quando ancora Presidente di Circoscrizione, venne nominato assessore - ricorda Miro Fiammenghi, consigliere regionale del Pd -. Da allora ho vissuto accanto a lui tanti momenti apprezzando sempre la sua ferrea volontà di affrontare e risolvere i problemi, piccoli o grandi che fossero. Per Gabrio la lunga militanza politica e il ruolo di amministratore pubblico hanno semplicemente rappresentato un servizio alla comunità. E’ sempre stato animato da grande senso e spirito civico e si è sempre ispirato esclusivamente a questo suo modo di intendere il ruolo pubblico. Ci lascia importanti scelte come amministratore, ma anche un profondo patrimonio umano che abbiamo l’obbligo di conservare nel tempo".

MOLDUCCI - La Presidente del Consiglio Comunale, Livia Molducci, ricorda Gabrio Maraldi con queste parole : “Gabrio ci ha lasciato troppo presto, a soli 56 anni, e sentiamo già la sua mancanza. E’ stato un amministratore che faceva tutto con grande passione e competenza, non negandosi mai a nessuna richiesta d’impegno e di aiuto. In tutto quello che faceva metteva sempre la massima passione unita alla sua proverbiale concretezza e all’esperienza maturata in trenta anni di di impegno politico-amministrativo. La sua passione civile e il suo impegno sono un esempio per tutti noi per migliorare il nostro lavoro quotidiano. Esprimo il sentimento di cordoglio e vicinanza in questo momento doloroso a tutti i suoi familiari e a tutti coloro che gli hanno voluto bene”.

CNA - "Le Presidenze della CNA provinciale e comunale di Ravenna, appresa con sconcerto la dolorosa notizia della prematura scomparsa dell'assessore Gabrio Maraldi, ricordano con profondo affetto e stima l'instancabile amministratore che con professionalità, trasparenza e immensa carica umana offriva con passione il suo contributo quotidiano allo sviluppo sociale ed economico di Ravenna, la sua amata città".

AUTORITA' PORTUALE - "Non ci sono parole per esprimere lo sgomento ed il dolore per l’improvvisa scomparsa di Gabrio Maraldi. Ciononostante è doveroso, in tale circostanza, ricordare a tutti che in questi anni l’Autorità Portuale grazie alle capacità, alla disponibilità ed alla tenacia di Gabrio Maraldi – prima come Assessore ai Lavori Pubblici e poi come Assessore all’Urbanistica – ha potuto realizzare grandi e complessi progetti di potenziamento delle infrastrutture portuali che avevano ed hanno un forte impatto con il territorio e con le realtà economiche e sociali circostanti. Se pensiamo agli importanti progetti portati a conclusione in questi anni – dalla curva di Marina di Ravenna, al rifacimento della Baiuona e di via Molo San Filippo - ed alla enorme complessità dei progetti in corso, dalla Darsena di città all’escavo dei fondali, non possiamo non ringraziare Gabrio Maraldi per il suo efficace e fondamentale contributo".

ROBERTO ZOFFOLI (SINDACO DI CERVIA) - Ho appreso con profondo dolore della scomparsa di Gabrio, uomo di grande levatura morale e di profonda sensibilità umana. Una vita fatta di rettitudine, di giustizia e di un’azione politica sempre finalizzata al bene della collettività.  Il suo impegno istituzionale rivolto allo pianificazione e allo sviluppo del territorio e dei suoi servizi  è stato  determinante per la crescita di Ravenna e un esempio di lavoro per altre realtà.  Si è dedicato con passione e determinazione alla sua attività di politico e amministratore, sempre con dignitosa umiltà e nel rispetto delle idee e opinioni diverse. A nome personale e della città di Cervia mi unisco al cordoglio della famiglia.

IL MOVIMENTO 5 STELLE - Appresa nel cuore della notte la triste notizia della scomparsa dell’assessore Gabrio Maraldi, il Movimento 5 Stelle di Ravenna desidera porre pubblicamente alla sua Famiglia ed al suo Partito le più sentite condoglianze. Una notizia che ci ha profondamente e sinceramente addolorato. Nonostante i dibattiti, spesso anche aspri, accaduti con l’Assessore sui temi importanti come l’urbanistica e la gestione del personale di cui aveva le pesanti deleghe, non abbiamo mai potuto ignorare i suoi interventi, sempre improntati alla massima chiarezza e distintivi, senza dubbio, di un ottimo e preparatissimo politico. Un riferimento per l’Amministrazione ed un esempio per la passione dei suoi interventi. Pure a volte su posizioni diametralmente opposte, a causa delle quali siamo stati obbligati a documentarci col massimo rigore per controbattere alle sue argomentazioni, non possiamo negare che lo consideravamo uno dei migliori, se non il migliore componente di questa Giunta Comunale. Ci piace pensare che anche egli abbia apprezzato la serietà con cui ci siamo permessi di argomentare con lui. Una persona di acuta intelligenza, preparata e fedele ai propri ideali. Non per niente, le circostanze della sua scomparsa, durante il servizio ai suoi concittadini partecipanti al Festa PD, come nella tradizione della vera sinistra italiana, ci toccano con la semplicità delle cose ormai dimenticate e, per questo, con genuino sgomento. Poche volte abbiamo parlato con l’assessore in termini che non fossero quelli del dibattito tecnico o politico, ricordiamo però di una volta, in occasione della “Darsena che vorrei”, il processo partecipativo voluto anche grazie al suo impegno, in cui comprendemmo il suo amore per il porto, il Candiano e per il mare presso cui abitava. Con questo pensiero, verso la darsena e verso il mare, lo ricorderemo sempre.

ANPI RAVENNA - "L’assessore Gabrio Maraldi è stato un iscritto ANPI - ricorda il presidente Ivano Artioli -. Il suo antifascismo convinto e pratico si è sempre espresso nel sostenere le iniziative pubbliche e culturali nel suo comune di Ravenna. Al dispiacere per Gabrio si unisce la considerazione che lo stesso è stato un frequentatore storico dell’Isola degli Spinaroni, e che la sua dipartita arriva poco prima dell’inaugurazione della ripristinata Isola e del recupero del capanno partigiani da lui condiviso e voluto. L’ANPI perde con Gabrio un resistente della “seconda generazione”.

CGIL - Anche la segreteria provinciale della Cgil di Ravenna è espresso il proprio sentito cordiglio alla moglie, alla figlia e a tutti i familiari. "Questa scomparsa improvvisa e prematura lascerà un vuoto incolmabile alla sua famiglia, a cui va il nostro pensiero, e un rimpianto sentito e sincero fra tutti i cittadini per la competenza e la capacità dimostrate da Gabrio in tutti questi anni di amministratore - si legge in una nota del sindacato -. La sua abnegazione, la tenacia e l'onestà, con cui ha sempre svolto il suo lavoro, rappresentano un esempio positivo per tutti".

CONSIGLIO PROVINCIALE -  Il consiglio provinciale ha osservato un minuto di silenzio in ricordo di Gabrio Maraldi. Il capogruppo Pd, Tiziana Bandoli, lo ha ricordato come “un assessore perbene, una persona speciale e un militante appassionato”.

MAZZOTTI - "Nell'esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia per la improvvisa e prematura scomparsa di Gabrio Maraldi unisco il mio dolore a quello delle migliaia di ravennati e non che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di apprezzarne le sue straordinarie doti umane e politiche - ricorda il consigliere regionale Mario Mazzotti -. Con Gabrio Maraldi scompare un uomo del popolo, un ravennate doc, legato alla sua terra e alla sua gente, un compagno, un dirigente politico e un amministratore capace, intelligente e concreto che si è sempre generosamente speso per le istituzioni e l'interesse della comunità".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dolore e incredulità per la scomparsa dell'assessore Maraldi

RavennaToday è in caricamento